Soulé tra Roma e Leicester: perché la Juventus e Motta lo sacrificano e vorrebbero cederlo all’estero
17 Luglio 2024Matias Soule, dopo un campionato da protagonista con la maglia del Frosinone, è conteso tra Roma e Leicester ed è pronto a intraprendere una nuova avventura professionale con il fine di incantare e stupire i suoi prossimi tifosi. La Juventus, detentrice del cartellino dell’argentino, ha scelto di cedere il classe 2003 per poi investire l’intera cifra su altri obiettivi. Fanno bene o fanno male i bianconeri?
Juventus tra Koopmeiners e Sancho Soulé tra Roma e Leicester Gli obiettivi di mercato di Giuntoli e Motta Soulè all’estero per volontà dell’allenatore? Chi è Matias Soulè De Rossi lo vuole ma il Leicester ha i soldi
Juventus tra Koopmeiners e Sancho
La cessione, infatti, può sbloccare la trattativa legata a Teun Koopmeiners (l’olandese ha già un accordo di massima con il club di via Druento) e la suggestione Sancho del Manchester United, sullo sfondo, invece, rimane Adeyemi preferito da Giuntoli ma sul quale il Borussia Dortmund vuole almeno 40-45 milioni.
Soulé tra Roma e Leicester
Diverse le pretendenti di Soule, tra queste ci sono Leicester (il club inglese è tornato in Premier League dopo un anno di purgatorio nella seconda divisione) e la Roma di Daniele De Rossi. Al momento la traiettoria più convincente è quella della società britannica che ha fatto recapitare negli uffici della Continassa un’offerta da 25 milioni di euro + 5 di bonus.
Somma, però, che la Juventus ha respinto immediatamente in quanto per cedere il gioiellino argentino chiede almeno 35 milioni. Riflettori focalizzati anche sul club capitolino: De Rossi stima Matias e può avere maggiore liquidità da offrire alla Vecchia Signora alla luce della cessione di Aouar (13 milioni di euro all’Al-Ittihad). La Juventus al momento aspetta la miglior proposta per far partire l’ex Frosinone, Giuntoli, infatti, è disposto a cederlo solo per un’offerta che possa esaudire i desideri della squadra bianconera.
Gli obiettivi di mercato di Giuntoli e Motta
La Vecchia Signora ha ufficializzato gli acquisti di Di Gregorio, Douglas Luiz e del figlio d’arte Kefren Thuram. Per sbloccare la seconda parte di mercato servono diversi introiti e alla luce di questo motivo ecco perché Soule può rappresentare l’ago della bilancia. Chiarissima la linea tracciata dal direttore sportivo Giuntoli che ha già trovato un accordo sulla base di 4,5 milioni con Teun Koopmeiners.
L’olandese, infatti, ha detto sì alla proposta bianconera e aspetta un’intesa tra il club di Percassi (l’Atalanta chiede 55 milioni di euro) e Madama. Piace anche il difensore Todibo del Nizza, non tramonta la suggestione Cancelo tornato alla casa madre del Manchester City e per il ruolo di esterno restano vive le piste che portano ad Adeyemi (Borussia Dortmund) e Jardon Sancho del Manchester United.
Nelle ultime ore, invece, Thiago Motta avrebbe indicato alla società altri due nomi: Pepè e Galeno entrambi in forza al Porto, ma per i quali il club portoghese del neo presidente Andrè Villas-Boas chiede cifre elevate. Ma non c’è solamente Soulé tra i papabili candidati a lasciare la Continassa.
Non faranno più parte del progetto tecnico nemmeno Milik (piace a Besiktas e Fenerbahce), Rugani, Mckennie e Dean Huijsen, su quest’ultimo c’è la corte del ricchissimo PSG e Bayern Monaco. Infine da sciogliere anche la situazione legata a Szecseny con l’Al Nassr che ha preferito Bento al suo posto: il polacco potrebbe lasciare Torino per accasarsi in Brianza al Monza di Alessandro Nesta.
Soulè all’estero per volontà dell’allenatore?
Thiago Motta stravede per Matias, ma è consapevole che per arrivare a certi obiettivi serve la liquidità necessaria. L’allenatore, inoltre, ha chiesto che se Soule deve essere ceduto che venga dato all’estero per non doverlo incontrare nel campionato italiano.
Scenario più che plausibile visto che le Foxes sono l’unica società che si è avvicinata alla soglia richiesta dalla Vecchia Signora.
Chi è Matias Soulè
Matias Soulè è un calciatore argentino classe 2003, nato a Mar del Plata (piccola città costiera situata nella provincia di Buenos Aires). La giovane promessa dell’Albiceleste muove i primi passi al Kimberly, prima di trasferirsi al Velez Sarsfield nella quale disputa cinque stagioni.
Quindi il passaggio alla Juventus nel 2020 dove Matias si mette in luce soprattutto in Serie C con la Next Gen trovando la rete in tre occasioni in ventotto presenze. Il 30 novembre del 2021 l’esordio nella massima divisione italiana giocando uno spezzone di partita contro la Salernitana all’età di 18 anni e 229 giorni.
Nella stagione successiva, invece, Soulè colleziona quindici presenze, ma è solamente con il Frosinone che il classe 2003 si consacra. In Ciociaria, nonostante la retrocessione arrivata all’ultima giornata del club di Maurizio Stirpe, l’argentino colleziona 36 gettoni, ma soprattutto va a referto ben 11 volte. Un’annata personale fantastica per Matias, tornato alla Juventus quest’estate, ma il club avrebbe deciso di virare su altri obiettivi a patto che arrivi l’offerto giusta nonostante i tifosi abbiano più volte mostrato di apprezzare il giovane talento.
De Rossi lo vuole ma il Leicester ha i soldi
Daniele De Rossi avrebbe chiesto espressamente alla società Matias Soulè. Il fantasista sarebbe attratto del progetto tecnico giallorosso e troverebbe alla Roma sia Paredes sia Paulo Dybala, entrambi compagni nell’Albiceleste. I Friedkin però al momento non hanno la liquidità necessaria per accontentare la richiesta della Juventus.
I Friedkin, infatti, hanno altre priorità come l’acquisto di un nuovo centravanti (piace Youssef En-Nesyri del Siviglia) e un terzino sinistro vista la cessione di Leonardo Spinazzola al Napoli.
Alla luce di questi motivi il Leicester, invece, è molto più vicino al classe 2003 ed è pronto a far recapitare negli uffici della Vecchia Signora la cifra di 30 milioni di euro + 5 di bonus. Il club giallorosso resta comunque alla porta e punta sull’apertura del classe 2003, pronto a intraprendere una nuova avventura professionale e incantare i suoi nuovi tifosi.