Hamilton, Alonso e la F1 elogiano il coming out di Schumacher: “Basta tabù omosessualità”. E quel precedente 2021
19 Luglio 2024La F1 accende i motori per il Gran Premio di Ungheria tredicesima tappa del Mondiale 2024. All’Hungaroring tra i temi della gara e il mercato piloti non poteva passare inosservato il coming out di cui è stato protagonista in settimana Ralf Schumacher che ha dichiarato la propria omosessualità con un semplice post social al fianco del suo attuale compagno. Il gesto del fratello di Michael è stato molto forte perchè ha fatto cadere uno dei tanti tabù legati all’omosessualità nel mondo dello sport, in questo caso dei motori e della F1. Ralf si è così guadagnato il sostengo dei colleghi di oggi, da Lewis Hamilton a Fernando Alonso e non solo. Sono tanti i piloti che hanno elogiato il coming out dell’ex driver tedesco.
Hamilton si schiera con Ralf Schumacher: “Segno di libertà, c’è tanto da fare” Hamilton su Schumacher: il precedente 2021, le critiche di Ralf F1, da Alonso a Piastri e Hulkenberg: tutti con Ralf Schumacher!
Hamilton si schiera con Ralf Schumacher: “Segno di libertà, c’è tanto da fare”
Da sempre impegnato su tutti i fronti del sociale, Lewis Hamilton non ha voluto far mancare il sostegno a Ralf Schumacher dopo il coming out del pilota tedesco che qualche giorno fa ha reso pubblica la sua omosessualità postando una foto sui social col suo attuale compagno. Le parole del 7 volte campione del mondo, reduce dal successo di Silverstone e futuro pilota Ferrari sono di grande impatto:
“Penso che non si sentisse abbastanza a suo agio da dirlo in passato”. “Ma penso che dimostri semplicemente che siamo nel momento giusto, finalmente possiamo fare quel passo e non dobbiamo temere. Speriamo che la gente lo dica. Per ora ho sentito solo feedback positivi dalle persone. E penso che sia a causa del periodo in cui viviamo e dei cambiamenti in cui ci troviamo”.
Hamilton su Schumacher: il precedente 2021, le critiche di Ralf
Eppure c’è stato un tempo in cui fu proprio Ralf Schumacher a criticare certe posizioni e battaglie di Lewis Hamilton a favore dell’omosessualità. Nel 2021 Ralf Schumacher criticò pubblicamente Lewis Hamilton, futuro pilota Ferrari che contestò le leggi omobitransfobiche dell’Arabia Saudita scendendo in pista con un casco arcobaleno. Disse Ralf: “Sono fermamente convinto che sport e politica non debbano andare d’accordo. Non è compito del pilota”.
Come ricorda il sito gay.it, sempre nel 2021, prima di iniziare proprio il Gran Premio di Ungheria, sempre Hamilton criticò pubblicamente Orban e la sua legge omobitransfobica. In quello stesso Gran Premio Sebastian Vettel indossò una maglietta rainbow, rischiando una penalizzazione. E Hamilton lo difese. “Super orgoglioso di questo ragazzo”. E ancora Hamilton vinse il gran premio del Qatar di quell’anno indossando un casco arcobaleno. Episodi che Lewis ha ricordato ma senza rivincite personali, anzi sempre elogiando il percorso di Ralf Schumacher:
“Tutto è iniziato da me e Seb [Vettel] che eravamo sulla griglia, proprio qui, a combattere contro ciò che il governo ungherese sta facendo. Quando ho indossato quel casco in Arabia Saudita, in Qatar, so che Ralf ha detto che non era una buona idea. Ma dopo ha cambiato idea. E anche lui, facendo questo passo, ha inviato un messaggio positivo, liberando gli altri affinché possano fare lo stesso”.
F1, da Alonso a Piastri e Hulkenberg: tutti con Ralf Schumacher!
L’omosessualità dichiarata da Ralf Schumacher è stato uno degli argomenti al centro anche della conferenza stampa della FIA prima del week end del Gran Premio d’Ungheria. Tutti i piloti che vi hanno preso parte, da Fernando Alonso, Oscar Piastri e Fernando Alonso, hanno espresso solidarietà e appoggio al coming out dell’ex pilota tedesco.
Nico Hülkenberg: “È una questione molto personale, ma mi congratulo con lui e se lo fa, non c’è niente di sbagliato in questi tempi moderni, dove la diversità e l’inclusione sono tutto. Ci saranno sempre hater, odio nel mondo, soprattutto sulle reti, che è un luogo dove le persone ne abusano facilmente, perché possono nascondersi e questo non è bello. Non è fantastico. Per il resto sì, va tutto bene”
Oscar Piastri: “Penso che sia bello che si senta a suo agio uscendo in quel modo. Penso che sia quello che vogliamo come atleti, che lo sport sia inclusivo per tutti e che che le persone si sentano sicure quando fanno coming out o qualunque cosa abbiano passato nella loro vita Quindi sì, congratulazioni a lui e penso che sia una buona cosa,”.
Fernando Alonso: “La penso allo stesso modo. Congratulazioni a lui. Ha il supporto totale da parte mia e, ne sono sicuro, dell’intera comunità della F1. Sì, è fantastico che si senta bene e anche noi ci sentiamo bene per lui,”.