Juventus, Giuntoli e i tre colpi promessi: chi sono e come giocherà Thiago Motta
19 Luglio 2024Thiago Motta è stato finalmente presentato. La sua Juve prende lentamente forma, anche se resta sostanzialmente un cantiere aperto. Lo ha raccontato lo stesso Cristiano Giuntoli, direttamente dalla conferenza stampa dell’uomo scelto per aprire un nuovo ciclo. Il Football Director del club bianconero ha parlato di un acquisto per reparto: giocatori chiamati a cambiare il volto della squadra, allontanandola sempre di più da quella del triennio allegriano. Una rivoluzione ragionata, con un occhio anche ai conti.
Una nuova Juve senza Rabiot Un acquisto per reparto: si parte dalla difesa Tra centrocampo e attacco, cessioni e arrivi
Una nuova Juve senza Rabiot
“Vogliamo allestire una squadra competitiva“: questo è stato il messaggio lanciato da Cristiano Giuntoli nel corso della conferenza stampa di presentazione di Thiago Motta. E ha aggiunto che la Juve comprerà ancora: “Ci manca un giocatore per ogni reparto”. Il Football Director bianconero ha congedato Adrien Rabiot, contratto scaduto lo scorso 30 giugno e non rinnovato per volontà del 29enne francese. Un’offerta la società l’aveva anche fatta al calciatore, ex compagno di squadra di quello che sarebbe potuto essere il suo allenatore. Ma nulla da fare. Col club che aveva comunque trovato il rimpiazzo in Khephren Thuram.
Un acquisto per reparto: si parte dalla difesa
Della Juve che sarà molto dipenderà dalle cessioni. C’è un esercito di giocatori in uscita nell’opera di de-allegrizzazione messa in atto dai dirigenti. In difesa è già arrivato Juan Cabal e non sarà l’unico rinforzo. Il francese verrà impiegato da terzino sinistro e ciò impone l’acquisto di un altro centrale da affiancare a Bremer. Sfumato Calafiori, l’obiettivo primario della società è quello di arrivare a Jean-Clair Todibo che il Nizza valuta 35 milioni di euro. La formula potrebbe essere quella del prestito con obbligo di riscatto. Ma anche altri reparti subiranno modifiche.
Tra centrocampo e attacco, cessioni e arrivi
L’addio di Chiesa e/o Soulé aprirà le porte ad un nuovo acquisto sulle fasce. Il borsino in questo momento dà in vantaggio Galeno del Porto che ha una clausola rescissoria piuttosto alta, ma trattabile considerate le esigenze del Porto. Dai 60 milioni si potrebbe scendere fino a poco più della metà. Meno possibile in questo momento l’approdo in bianconero di Sancho. A centrocampo, invece, il nome resta uno solo ed è quello di Teun Koopmeiners. Al di là delle chiacchiere, Giuntoli non ha mai pensato concretamente ad un’alternativa. Sullo sfondo c’è anche l’ipotesi Raspadori, qualora si concretizzasse uno scambio con Chiesa.