Parigi 2024, Breaking: l’azzurra Anti eliminata tra le lacrime ma a testa alta. La protesta dell’afgana Talash

Parigi 2024, Breaking: l’azzurra Anti eliminata tra le lacrime ma a testa alta. La protesta dell’afgana Talash

9 Agosto 2024 Off Di

Nel terzultimo giorno delle Olimpiadi di Parigi 2024 ha debuttato la breaking (o breakdance che a dir si voglia), autentica novità nel lotto degli sport extra che possono essere introdotti nel programma di ogni edizione dei Giochi. La giornata di gara odierna è stata consacrata alle donne, che nel gergo vengono chiamate B-Girls (domani gli uomini, o meglio i B-Boys): tra esse anche anche Antilai Sandrini, al secolo Anti, purtroppo eliminata nelle fasi di qualificazioni. Seppure senza grandi rimpianti dopo aver dato tutto sé stessa nel campo di battaglia.

Parigi 2024, Anti battuta nel primo round della giapponese Ami Ma come funziona la breaking? Le regole e il format Il cammino di Anti nella fase di qualificazione: vittoria nell’ultimo round, ma non basta Manizha Talash, la B-girl che ha portato a Parigi un messaggio per le donne afgane

Parigi 2024, Anti battuta nel primo round della giapponese Ami

Anche perché la nostra azzurra, classe 1997, originaria di Livorno e sesta nel ranking mondiale, si è subito ritrovata ad avere a che fare con osso durissimo nella prima manche di qualificazione di scena all’Arena Concorde. Dopo l’apertura della competizione affidata alla mina vagante di Parigi 2024, ovvero Snoop Dogg (e chi altri poteva inaugurare la breaking alle Olimpiadi?) Anti si è ritrovata contro la giapponese Ami, che ha battuto l’azzurra per 8-1.

Ma come funziona la breaking? Le regole e il format

Per capirci, la breaking olimpica si apre con dei round-robin iniziali, che danno poi diritto ai migliori classificati di accedere ai quarti. I breaker si sfidano a colpi di musica, quella messa dal dj e che gli stessi atleti non conoscono, essendo chiamati ad improvvisare le loro mosse sulle basi proposte.

Freestyle e improvvisazione fanno parte del bagaglio del bravo breaker, ma per essere precisi ci sono criteri specifici tramite i quali viene giudicato, che si rifanno al sistema Trivium utilizzato anche in questo storico debutto olimpico. Questa tipologia di giudizio propone tre macroaree, legate al Fisico, quindi il corpo, l’Artistico (perciò la mente) e Interpretativo (l’anima).

A loro volta, il Fisico comprende tecnica, varietà nelle mosse, il controllo e l’esecuzione. L’Artistico riguarda la creatività e la personalità nel proporre le mosse adattandole alle basi musicali. Infine l’Interpretativo concerne la capacità reattiva nel momento in cui bisogna seguire le musica o rispondere all’avversario.

Non esattamente un sistema di punteggio fissato come in altri sport, bensì qualcosa di più fluido in cui i giudici effettuano dei confronti tra le prestazioni dei due sfidanti. Nelle battle, il dj fa partire la musica e il primo breaker inizia a ballare, lanciando così la tenzone al suo rivale che partirà una volta che l’avversario avrà finito.

I breaker hanno a disposizione tra i loro movimenti quello introduttivo del Toprock, il Downrock (da sdraiati), poi c’è il Footwork, le mosse più dinamiche del Power Move e il Freeze, dove il breaker deve mantenere la posizione in equilibrio per alcuni secondi. Sono previsti tre round, e chi vince al meglio di essi va avanti.

Il cammino di Anti nella fase di qualificazione: vittoria nell’ultimo round, ma non basta

Così non è stato per la nostra Antilai Sandrini (il cui nome significa “Figlia del Vento”). Come dicevamo, la breaker delle Fiamme Azzurre che ha iniziato a fare breakdance ispirata da Michael Jackson ha subito la prima sconfitta contro Ami, già campionessa del mondo 2019, con un punteggio globale di 2-0.

Successivamente è stata la volta della cinese Ying Zi. Anti non si lascia scomporre dalle provocazioni dell’avversaria (schermaglie consentite nella breaking) e ce la mette tutta, ma le mosse dell’asiatica fanno propendere la bilancia dei giudici a suo favore con un punteggio di 16-2 a suo favore.

Ultima batterie quella contro la marocchina Elmamouny. Qui Anti raddrizza la sua Olimpiade, proponendo tra le altre cose un trick aereo e battendo la rivale con un punteggio globale di 11-2. Tuttavia l’azzurra chiude terza nel girone, mancando l’accesso ai quarti ma uscendo dal suo debutto olimpico a testa alta e con un bel po’ di commozione.

Manizha Talash, la B-girl che ha portato a Parigi un messaggio per le donne afgane

La prima giornata del breaking è stata caratterizzata anche dalla plateale presa di posizione di Manizha Talash per i diritti delle donne afghane. La B-girl di Kabul, sconfitta nella sfida pre-qualificazione dall’olandese India, si è tolta la felpa per mostrare una stola celeste che riportava la scritta “Free Afghan Women”.

Talash ha dovuto lasciare l’Afghanistan dopo il ritorno al potere dei talebani per riparare in Pakistan. Cresciuta a Kabul senza padre, la ragazza di 21 anni è poi approdata in Spagna nel 2022. Il suo nome, Talash, in realtà è uno pseudonimo per proteggersi dalle minacce del regime fondamentalista. A Parigi rappresenta la particolare nazionale di chi non ha praticamente nazione, ovvero la squadra dei rifugiati, composta da 37 atletici di 11 Paesi in gara in 12 discipline alle Olimpiadi.