Berruto, polemica al veleno col Secolo: Ero io ct dell’Italvolley, come potete dire che non celebrammo bronzo 2012?
14 Agosto 2024Se le 40 medaglie dell’Italia, condite da emozioni di ogni tipo, sono state la faccia bella delle Olimpiadi parigine chiusesi domenica, le polemiche infinite hanno rappresentato il volto da dimenticare. Troppi veleni e troppe strumentalizzazioni che hanno finito col far passare a volte in secondo piano le imprese degli azzurri.
Quante polemiche durante e dopo le Olimpiadi L’articolo del Secolo che ha scatenato Berruto La replica di Berruto sui social Le reazioni dei tifosi sul web
Quante polemiche durante e dopo le Olimpiadi
Dal giorno 0 dei Giochi, con la cerimonia di apertura che ha dato scandalo, e fino alla fine tra lamentele per la Senna inquinata, per il cibo del Villaggio, per l’assenza dell’aria condizionata, si è sentito di tutto nei 17 giorni delle Olimpiadi ma la pagina peggiore è stata quella che, da una parte e dall’altra, ha visto mescolare la politica nello sport. Dalle polemiche di Mentana e Vespa si è arrivati all’ultima pagina che ha visto il coinvolgimento di Mauro Berruto.
L’articolo del Secolo che ha scatenato Berruto
All’ex ct della pallavolo non è piaciuto un articolo pubblicato dal Secolo XIX, a firma Valter Delle Donne, in cui c’è questo passaggio: “A quelli del Pd non piace la pallavolo maschile: hanno infatti esaltato le azzurre del volley, ma dal Nazareno nessuno celebrò la medaglia della nazionale maschile bronzo nel 2012 e simbolo d’integrazione. Eppure in quella formazione militavano il polacco Michal Lasko, l’italiano “alla Egonu” Ivan Zaytsev, nato a Spoleto e figlio di due campioni dell’ex Unione sovietica. Ma anche il croato Dragan Travica. Per non parlare della ginnastica ritmica: come mai nessuno prese a modello l’ucraina Anželika Savrajuk e la rumena Andreea Stefanescu, salite sul podio di Londra 2012 con la medaglia di bronzo?”
La replica di Berruto sui social
Mauro Berruto ha replicato scrivendo su X/twitter: “Il Secolo d’Italia e le straordinarie scoperte del giornalista-segugio Valter Delle Donne. A me, oggi responsabile del dip. sport del Pd, in effetti la nazionale maschile di volley di Londra 2012 non piaceva granché: ne ero solo il commissario tecnico! Ah, il caldo!”.
Arriva la risposta del giornalista (“Fa caldo anche dalle sue parti se non ha compreso il tono ilare del mio articolo. Per il resto, anche Caligola fece diventare senatore un cavallo ma non è passato alla storia come un appassionato d’ippica”) e la controreplica:”In effetti, ha ragione: sto ridendo da alcune ore. E non solo io. Obiettivo raggiunto”.
Le reazioni dei tifosi sul web
Tantissimi i commenti dei follower: “Guardi che l’arrampicata sugli specchi non è ancora specialità olimpica” e poi: “Quindi il PD avrebbe dovuto esaltarsi per una vittoria olimpica che non c’è stata?” e anche: “Coach, dai ammettiamolo ci hanno fatto fare una risata“, oppure: “Non l’ho compreso nemmeno io il tono ilare”. C’è anche l’altra campana: “Eppure è un testo semplice che puoi capire anche tu se ti sforzi un po’: dice che il PD, nel 2012 (duemiladodici), non esaltò per nulla la vittoria della squadra di volley maschile, pur essendovi presenti numerosi atleti di origini straniere: cosa c’entra che tu sei del PD OGGI?” e infine: “Ottimo commissario tecnico, ma con gravi problemi di comprensione …Non si imputa a lei di non parlare ORA di quella Nazionale (che senso avrebbe?) ma alla sx di non averlo fatto ALLORA”