Inter, Lautaro in nomination Pallone d’oro e sogna sorpasso a Maradona
4 Settembre 2024Lautaro Martinez non si è ancora sbloccato in questo campionato, ma le ragioni per gioire sono comunque tante. A partire dalla nomination per il Pallone d’Oro, fino alla possibilità di scavalcare il mito Diego Armando Maradona per numero di gol realizzati con l’Argentina.
Pallone d’oro 2024, c’è anche Lautaro tra i 30 finalisti Sotto con la Nazionale: Lautaro e il digiuno interrotto Toro scatenato: il capitano dell’Inter punta Maradona
Pallone d’oro 2024, c’è anche Lautaro tra i 30 finalisti
E non poteva essere altrimenti, vista la sua straordinaria annata. Lautaro figura (oggi l’ufficialità, ndr) tra i 30 finalisti che si contenderanno il Pallone d’oro 2024, perché ha vinto lo scudetto della seconda stella dell’Inter da capitano e trascinatore, laureandosi capocannoniere della Serie A con 24 gol. E non solo: con l’Argentina ha vinto pure la Coppa America e questa volta da protagonista assoluto, dal momento che – a differenza del Mondiale – ha determinato il trionfo della Seleccion conquistando la classifica marcatori della rassegna andata in scena negli States con cinque centri. Resta solo la macchia di quel rigore sbagliato in Champions contro l’Atletico Madrid, ma tant’è: il Toro merita di stare tra i big del pianeta. E, da quanto filtra, finirà in top 10, se non addirittura nella top 5. Per quanto riguarda i favoriti, possibile un testa a testa tra le due stelle del Real Madrid Vinicius e Bellingham.
Sotto con la Nazionale: Lautaro e il digiuno interrotto
L’Argentina scenderà in campo due volte in match validi per le qualificazioni al Mondiale 2026. I campioni del mondo in carica, che guidano la classifica con 15 punti in sei partite, giocheranno prima contro il Cile e poi contro la Colombia, che ha complicato non poco la vita agli uomini di Scaloni nella finale di Coppa America. Il ct potrà contare su un Lautaro finalmente in gran spolvero anche con la casacca della nazionale. Già, l’attaccante dell’Inter si è sbloccato dopo un digiuno lungo un anno e sei mesi, dopo 16 partite e 772 minuti senza timbrare il cartellino, Mondiale in Qatar compreso. Poi, però, il Toro si è sbloccato lo scorso marzo con il Costa Rica e non s’è più fermato: sette i gol segnati nelle ultime otto uscite con l’Albiceleste, di cui cinque in Coppa America. Ed è stata proprio di Lautaro la rete con cui l’Argentina ha steso la Colombia in finale.
Toro scatenato: il capitano dell’Inter punta Maradona
Grazie al gol ai Cafeteros Lautaro Martinez è salito a quota 29 centri con l’Argentina, a -1 da Di Maria, a -2 da Higuain, ma soprattutto a -3 dalla leggenda Diego Armando Maradona. Visto il ritmo con cui sta viaggiando il centravanti ex Racing in nazionale, non è da escludere che possa effettuare il sorpasso al più grande di tutti i tempi già dopo queste due partite. Sarebbe un modo per entrare definitivamente a far parte della gloriosa storia della Seleccion.