Pagelle Milan-Venezia 4-0: Fonseca ritrova Theo Hernandez e Leao, volano Pulisic e Abraham
14 Settembre 2024Il Milan di Paulo Fonseca porta a casa il primo successo in campionato, battendo a San Siro il Venezia di Eusebio Di Francesco, neopromosso in Serie A. Goleada dei rossoneri nei primi 45 minuti, con Theo Hernandez e Leao subito protagonisti. Poi, tocca a Gabbia, Pulisic e Abraham chiudere la contesa, con l’ausilio di Joronen. Entriamo nel dettaglio di top e flop della serata.
Milan-Venezia 4-0: la rivincita di Theo Hernandez e Leao Le pagelle del Milan Top e Flop del Venezia
Milan-Venezia 4-0: la rivincita di Theo Hernandez e Leao
Dopo l’episodio registrato all’Olimpico di Roma, nel corso del cooling break di Lazio-Milan, la squadra allenata da Paulo Fonseca riparte proprio dalla coppia Theo Hernandez-Leao, approfittando del clamoroso errore di Joronen e stappando subito la partita. Dal tiro-cross dell’esterno francese al colpo di testa di Gabbia, che punisce l’estremo difensore dei lagunari da distanza ravvicinata, su azione da calcio d’angolo. All’alba dell’intervallo, doppio tiro dagli 11 metri per i padroni di casa, con Pulisic e Abraham freddi a tu per tu con il portiere arancioneroverde. Nella ripresa, ordinaria amministrazione per i padroni di casa, che centrano il bersaglio grosso, complice l’espulsione di Hans Nicolussi Caviglia.
Le pagelle del Milan
Maignan voto 6: Spettatore non pagante per gran parte della partita, trascorre una serata piuttosto tranquilla. Emerson Royal voto 6,5: Diligente in difesa, fa valere la sua struttura fisica sulla corsia destra, contenendo le sortite offensive di Busio e Zampano. Gabbia voto 6,5: Colpo di testa vincente su azione da calcio d’angolo e grande attenzione in difesa. Consolida così la sua titolarità. Pavlovic voto 6,5: Una delle poche certezze del Milan in questo avvio di campionato. Pochi errori e tanta sostanza al servizio dei compagni. Theo Hernandez voto 7: Dimentica le polemiche dell’Olimpico realizzando il gol del vantaggio al 2′ del primo tempo, finalizzando l’assist di Rafa Leao, con la collaborazione di Joronen. Fofana voto 6: Ancora in fase di adattamento, sbaglia qualche appoggio di troppo, pur dimostrandosi essenziale dinanzi alla retroguardia di Fonseca. Alla lunga, può diventare particolarmente importante per l’equilibrio dell’undici rossonero; dal 79′ Zeroli s.v. Reijnders voto 6,5: Giocatore poliedrico, capace di interpretare più ruoli nell’arco dei 90 minuti. Fondamentale, ma può fare di più; dal 64′ Okafor voto 5,5: Per le sue qualità, potrebbe fare di più. Riflettori puntati sullo svizzero, che potrebbe trovare spazio anche sull’esterno sul fronte offensivo. Pulisic voto 7: Autentico trascinatore del Milan, partecipa attivamente alla manovra offensiva dei rossoneri. Antipasto di Champions per lo statunitense; dal 79′ Chukwueze s.v. Loftus-Cheek voto 6,5: L’ex Chelsea cresce alla distanza, dando equilibrio al centrocampo di Fonseca. Può interpretare sia il ruolo di trequartista sia quello di mediano, senza particolari problemi. Leao voto 6,5: Alla prima accelerazione, risulta decisivo per l’undici rossonero, che passa in vantaggio con Theo Hernandez, accompagnato dall’errore di Joronen; dal 64′ Morata voto 6: Fa il suo, senza strafare, cercando la via del gol, ma invano. Abraham voto 6,5: Prima si guadagna il rigore del 3-0, targato Pulisic, e poi trasforma il secondo penalty di marca rossonera, che vale il 4-0 per il Milan. Partita solida dell’ex Roma; dal 74′ Musah s.v. All. Fonseca voto 6,5: Suona la carica alla vigilia e ritrova il vero Milan, centrando la prima vittoria in campionato. Complice la prova negativa di Joronen, non fatica a trovare la via della rete, sbloccando subito le marcature. Poi, ordinaria amministrazione.
Rivivi le emozioni di Milan-Venezia
Top e Flop del Venezia
TOP
Pohjanpalo voto 5,5: Il punto di riferimento avanzato dei lagunari prova a non recitare il ruolo di comparsa, ma senza particolare successo. Tiene botta in mezzo ai due centrali rossoneri. Busio voto 5,5: Si destreggia come può, senza creare particolari occasioni da gol. L’italo-americano, fresco di rinnovo, non riesce ad incidere.
FLOP
Joronen voto 3,5: Errore clamoroso in apertura per l’ex portiere del Brescia, che spiana la strada a Theo Hernandez e al Milan di Paulo Fonseca. Poi, risulta incolpevole sul gol di Gabbia, prima di stendere Abraham in area di rigore e spingere il direttore di gara a decretare il penalty per i rossoneri, realizzato da Pulisic. Schingtienne voto 4: Non regge il confronto fisico con Abraham e soffre la velocità degli elementi offensivi del Milan. Pestone su Leao e calcio di rigore che chiude definitivamente la contesa all’alba dell’intervallo.