Inter, Inzaghi fa catenaccio sull’inchiesta ultrà e rivela indizi sulla formazione in Champions

Inter, Inzaghi fa catenaccio sull’inchiesta ultrà e rivela indizi sulla formazione in Champions

30 Settembre 2024 Off Di

Simone Inzaghi oppone un no comment alla notizia dell’intercettazione di una sua telefonata con Marco Ferdico, il capo ultrà dell’Inter finito oggi in carcere nell’ambito dell’indagine avviata dalla Procura di Milano sui gruppi di tifosi organizzati delle squadre milanesi. Spazio, invece, al tema della formazione da schierare domani in Champions League contro la Stella Rossa: il tecnico ha anticipato la titolarità di Zielinski.

Inter, l’intercettazione tra Inzaghi e il capo ultrà Ferdico Inter, da Inzaghi no comment sulle intercettazioni Inter, Inzaghi annuncia Zielinski titolare e turnover in attacco

Inter, l’intercettazione tra Inzaghi e il capo ultrà Ferdico

Tra gli atti dell’inchiesta della Procura di Milano sui gruppi organizzati di tifosi dell’Inter e del Milan c’è anche l’intercettazione di una telefonata tra Simone Inzaghi e Marco Ferdico, uno dei capi ultrà del tifo nerazzurro, finito oggi in manette. Nella chiamata, Ferdico contatta Inzaghi per chiedergli di intercedere presso la dirigenza in favore dei gruppi della Curva Nord, che in occasione della finale di Coppa Italia 2023 avevano ottenuto meno biglietti rispetto ai 1.200 chiesti all’Inter.

“Te la faccio breve Mister… – dice Ferdico nell’intercettazione – ci hanno dato mille biglietti. Noi ci siam fatti due conti, ne abbiamo bisogno 200 in più per esser tranquilli…ma non per fare bagarinaggio mister (…) Arriviamo a 1.200 biglietti? Questa è la mia richiesta”. La risposta di Inzaghi appare generica: il tecnico afferma solo che ne parlerà con i suoi dirigenti. “Parlo con Ferri con Zanetti con Marotta … parlo con quelli (…) verrò su… poi ti faccio sapere qualcosa… gli dico…che ho parlato con te e che tanto avevi già parlato con Ferri e Zanetti (…). Marco io mi…mi attivo e ti dico cosa mi dicono”.

“È il direttore Marotta – conclude Ferdico – bisogna parlare con lui perché lui ha l’ultima parola… tutto qua”.

Inter, da Inzaghi no comment sulle intercettazioni

Oggi, nella conferenza stampa alla vigilia della gara di Champions League con la Stella Rossa Inzaghi ha evitato di commentare la notizia delle intercettazioni. “La società ci ha chiesto di non dire nulla, c’è un’indagine in corso”, le uniche parole dedicate all’argomento del giorno dal tecnico dell’Inter.

Inter, Inzaghi annuncia Zielinski titolare e turnover in attacco

Inzaghi s’è invece lungamente soffermato sulla gara di domani con la Stella Rossa, anticipando anche qualche notizia sulla formazione titolare. Ad esempio, quella sulla titolarità di Zielinski a centrocampo: “Zielinski giocherà senz’altro – le parole di Inzaghi -, sto valutando gli altri due posti: Calhanoglu o Asllani e Mkhitaryan o Frattesi”.

Ma qualche variazione è attesa anche negli altri reparti, soprattutto in uno, come ammesso dall’allenatore dell’Inter. “Devo ancora decidere in attacco – ha spiegato Inzaghi ai giornalisti -. Potrebbero giocare tutti e quattro, ma non so chi comincerà. Vedremo gli ultimi due allenamenti. Abbiamo bisogno di tutti perché la stagione è ancora più difficoltosa, ragionare su due-tre partite con delle formazioni o delle staffette non l’ho mai fatto e non lo faccio nemmeno ora. Devo fare delle scelte”.

Infine, commentando il rinnovo di Denzel Dumfries, Inzaghi confessa che sulle fasce ci sarà di sicuro spazio per l’olandese: “Il rinnovo non è stato annunciato ma è molto probabile e sono contento perché è un giocatore importante. Domani al pari di Zielinski giocherà”.