Inchiesta ultras Inter e Milan: Inzaghi in procura, poi tocca a Zanetti e Calabria. E il pm va sotto scorta
8 Ottobre 2024L’inchiesta della Dda di Milano che ha azzerato i vertici delle curve di Milan e Inter entra in una nuova fase. In questa settimana, che coincide con la sosta per le nazionali, saranno infatti ascoltati i primi tesserati dei due club meneghini. Da Simone Inzaghi a Zanetti passando per il capitano rossonero Calabria.
Inchiesta ultras: Inzaghi il primo a recarsi in Procura Milan e Inter, poi toccherà anche a Calabria e Zanetti Anche Skriniar convocato? Intanto il pm finisce sotto scorta
Inchiesta ultras: Inzaghi il primo a recarsi in Procura
Nessuno è indagato, ma La Gazzetta dello Sport ricorda come tutti abbiano avuto con contatti con alcuni degli arrestati. Dunque, saranno ascoltati come persone informate sui fatti. Il primo a recarsi in Procura sarà l’allenatore dell’Inter, Inzaghi.
Come emerso da un’intercettazione del maggio 2023, a pochi giorni dalla finale di Champions League a Istanbul tra i nerazzurri e il Manchester City, il tecnico emiliano fu chiamato dall’ex capo della curva Nord Marco Ferdico, dietro le sbarre con l’aggravante mafiosa. Ferdico aveva chiesto a Inzaghi “di intervenire con la società per ottenere ulteriori 200 biglietti” in vista della partitissima in Turchia, riuscendone poi a ottenerne addirittura 500 in più da rivendere a prezzi stellari.
Milan e Inter, poi toccherà anche a Calabria e Zanetti
Sentito Inzaghi, in settimana sarà quindi la volta del vicepresidente dell’Inter, Javier Zanetti, e del capitano del Milan, Davide Calabria. Scoperchiato il vaso di Pandora, l’obiettivo è far sì che l’indagine ‘Doppia Curva’ proceda il più rapidamente possibile.
Per quanto riguarda il terzino rossonero, saranno chieste delucidazioni in merito all’incontro dell’8 febbraio 2023 avvenuto in un bar a Cologno Monzese col capo della curva Sud Luca Lucci, che figura tra gli arrestati dopo aver già subito una condanna a sette anni per traffico di droga nel 2022.
Anche Skriniar convocato? Intanto il pm finisce sotto scorta
Potrebbe essere ascoltato, ma non nell’immediato, anche l’ex difensore dell’Inter Skriniar, al momento impegnato con la nazionale slovacca. Quando il centrale decise di lasciare il club a costo zero, la curva ‘chiese’ chiarezza e, d’accordo con l’Inter, fu organizzato un incontro in un bar vicino San Siro.
Intanto, a testimonianza di quanto delicata sia l’indagine, il pm della Dda di Milano, Paolo Storari, è da ieri sotto scorta – e lo sarà per almeno sei mesi – su disposizione della Prefettura di Milano.