Roma-Lazio, per Castellanos in vista maxisqualifica, Marelli precisa su decisioni Pairetto

Roma-Lazio, per Castellanos in vista maxisqualifica, Marelli precisa su decisioni Pairetto

6 Gennaio 2025 Off Di

La maxirissa scoppiata a fine derby ieri all’Olimpico ha colto tutti di sorpresa: non solo l’arbitro Pairetto che si è giustamente defilato per cercare di capire bene cosa stesse succedendo ma anche il moviolista Marelli che a caldo a Dazn ha bocciato le decisioni del fischietto di Nichelino e successivamente ha corretto il tiro.

Cosa è successo all’Olimpico

È il 93′, dalla zona vicina alla panchina della Roma arriva un altro pallone in campo che viene velocemente scaraventato via e poco più avanti, quasi sulla linea di metà campo: Hummels va a contrasto con Castellanos e cadono entrambi.Il difensore della a muso duro va faccia a faccia con l’argentino. Quest’ultimo replica e l’avversario cade a terra con le mani sul volto come se avesse ricevuto un colpo.

Accorrono tutti, si alzano anche i giocatori delle panchine, l’arbitro e i suoi collaboratori provano a riportare l’ordine ma è praticamente impossibile. Pairetto estrae il rosso per Castellanos poi vede una spinta di Ndicka ai danni di Castellanos e ammonisce il difensore della Roma.

Perché Pairetto non ha fermato il gioco

Dopo quanto detto in diretta ieri su Dazn, Luca Marelli torna sull’episodio per fare chiarezza su alcuni episodi e su Facebook scrive: “La mass confrontation che ha coinvolto quasi tutti i tesserati in campo e sulle panchine è nata da un fallo di Hummels su Castellanos. Prima del fallo, peraltro, qualcuno aveva lanciato sul terreno di gioco un secondo pallone.

Perché Pairetto non ha interrotto immediatamente il gioco data la presenza sul terreno di gioco di due palloni? Il motivo è che il secondo pallone non si trovava nella zona in cui si stava svolgendo l’azione e, pertanto, non aveva alcun impatto immediato sulla fase di gioco. Il motivo scatenante della mass confrontation è stata la reazione di Castellanos al fallo subito da Hummels.

Il dietrofront di Marelli

Marelli continua: “In live non me ne ero accorto, tanto da esprimere perplessità sul cartellino rosso esibito a Castellanos. Purtroppo è un particolare che mi è sfuggito e, durante la telecronaca, non c’è stato modo di precisarlo (la partita si era nel frattempo conclusa, dato che eravamo già abbondantemente nel tempo di recupero).

Subito dopo la fine della partita, nei primi minuti di Serie A Show condotto da Giorgia Rossi, ho precisato che l’espulsione di Castellanos fosse corretta per condotta violenta, per aver colpito con una tacchettata alla coscia destra Hummels.

In tutta questa confusione, ingestibile per un arbitro che si trova da solo contro 40 e più persone, Pairetto ha chiuso con due espulsioni (la condotta violenta di Castellanos ed il rosso per un dirigente) ed un’ammonizione per Ndicka (corretta: comportamento antisportivo nei confronti di Castellanos). Manca un’ammonizione per Hummels per comportamento antisportivo (strattone a Castellanos dopo aver subito la reazione dello stesso), non ci sono elementi per un cartellino rosso.

Cosa rischia Castellanos

Marelli conclude: “Castellanos, peraltro, era diffidato e già precedentemente ammonito. Per tal motivo potrebbe essere squalificato per tre giornate (una per somma di ammonizioni e due per la condotta violenta)”.