La Salernitana batte 2-1 la Lazio: rimonta e primo successo per i campani

Salernitana-Lazio 2-1, cronaca e tabellino della sfida. Fase di studio desicamente pronunciata nei primi minuti di gioco, La Lazio gestisce il possesso palla, senza rendersi particolarmente pericolosa. La prima azione degna di nota arriva al 15′ ed è dei padroni di casa.

Prima Mazzocchi, poi Daniliuc ci provano con due conclusioni pericolose nell’arco di pochi secondi: la retroguardia granata respinge. Ancora Daniliuc ci prova dal limite dell’area al 20′, palla fuori di poco. La squadra di Filippo Inzaghi sfiora nuovamente il vantaggio al 24′: tiro a giro di Bohinen a giro che si stamoa sulla traversa.

La Lazio si rende pericolosa al 27′. Felipe Anderson approfitta di un disimpegno sbagliato di Pirola, si accentra e calcia a botta sicura: provvidenziale l’intervento di Gyomber che devia in calcio d’angolo. Al 40′ episodio dubbio in area di rigore granata, Gyomber atterra Immobile.

Tutto regolare per l’arbitro Alessandro Prontera, richiamato in seguito dal Var Pairetto: calcio di rigore per i biancocelesti, trasformato con freddezza da Ciro Immobile. Lazio in vantaggio all’Arechi per 1-0 sul finire della prima frazione.

Salernitana-Lazio 2-1, cronaca e tabellino della sfida. I granata si fanno subito pericolosi con Kastanos, che conclude dal limite: para facilmente Provedel. Su capovolgimento di fronte, ci prova Guendouzi dalla distanza, palla alta.

Al 50′ arriva il pareggio dei padroni di casa: Mazzocchi crossa dalla destra, miracolo di Provedel sul colpo di testa di Candreva e palla che arriv a Kastanos che deve solo appoggiare in rete: 1-1 all’Arechi.

La sfida si accende. Filtrante di Bradaric per Candreva, che si lascia ipnotizzare da Provedel. Passa un minuto e Felipe Anderson serve Zaccagni che arriva in ritardo all’appuntamento con il pallone a Costil battuto.

Al minuto 66, arriva il vantaggio dei padroni di casa. Punizione dai 25 metri, Kastanos tocca pper Candreva che trafigge Provedel e realizza il gol del sorpasso. La Lazio accusa il colpo e fatica a reagire. Al minuto 80, punizione dai 20 metri di Castellanos, palla alta.