Monza-Inter 1-5: nerazzurri dominanti
12 Gennaio 2024Poca storia c’è stata in Monza-Inter. Troppo forti i nerazzurri che hanno vinto nettamente in Brianza. Nel primo tempo gol di Calhanoglu e Lautaro, ma anche tante polemiche per un gol annullato dal VAR per un fuorigioco millimetrico di Pessina.
Nella ripresa segna ancora Calhanoglu. Pessina trasforma dal dischetto. Poi anche Lautaro segna dagli undici metri, nel finale c’è pure il timbro di Thuram, il risultato finale è 5-1. L’Inter si rimette a +5 sulla Juve, che martedì sfiderà il Sassuolo.
Gagliardini al centro della difesa del Monza. Bondo tra i titolari. Dany Mota è l’unica punta di Palladino. Inzaghi con il solito 3-5-2 ma con Dimarco nuovamente titolare e con de Vrij in difesa. Colpani viene subito ammonito.
L’Inter appena alza il ritmo fa malissimo al Monza, anche se per il gol del vantaggio è determinante il VAR. Il tocco di mano di Gagliardini su un tiro di Lautaro sembra netto, l’arbitro lascia correre ma poi torna sui suoi passi. Rigore. Calhanoglu trasforma, è 1-0 al 12′.
Passano solo due minuti ed arriva il raddoppia, che mette una seria ipoteca sulla partita. Dimarco dal fondo mette in mezzo per Lautaro che con una zampata batte Sorrentino, 2-0. Gol numero 17 in campionato per il capocannoniere indiscusso della Serie A.
L’Inter cerca di addormentare la partita, vuole bloccare le fonti di gioco del Monza e provare a correre meno rischi possibili. I brianzoli il gol comunque lo trovano, esattamente al 27′, quando Pessina con un colpo di testa batte Sommer.
Ma dopo una revisione al VAR la rete viene annullata per una posizione di fuorigioco millimetrica del capitano dei brianzoli. Non accade altro, all’intervallo è 2-0 per l’Inter.
Nella ripresa il Monza si ripresenta con Kyriakopoulos e Colombo, per Bondo e Ciurria. Poi entra anche Birindelli. Calhanoglu viene ammonito, era diffidato e non ci sarà contro la Fiorentina.
Ma la sfida scudetto con la Juve è salva, così come la Supercoppa grazie al nuovo regolamento. Palladino viene espulso per la seconda volta consecutiva, veementi proteste con il quarto uomo.
Calhanoglu mette il timbro definitivo sulla partita, al 61′ c’è il 3-0. Assist magnifico di Thuram e tiro perfetto del turco che realizza addirittura il nono gol in campionato. Meglio di lui solo Lautaro. Sorrentino si supera su un colpo di testa di Pavard, poco dopo Darmian commette una leggerezza, anzi un errore, altro fallo in area ed è rigore.
Pessina non è Henry e batte Sommer, 1-3. Il largo vantaggio nel finale torna tale, dal dischetto segna pure Lautaro, che sale a quota 18 gol. Finisce 5-1 perché all’88’ timbra il cartellino pure Thuram. L’Inter ora punta la Supercoppa, venerdì semifinale contro la Lazio.