Napoli-Verona 2-1, Ngonge e la magia di Kvara regalano i tre punti
4 Febbraio 2024Un tocco di classe del georgiano piega (2-1) l’Hellas Verona nel momento più difficile della ripresa. Ospiti in vantaggio con Coppola poi Ngonge (su assist ricamato da Lindstrom) e Kvaratskhelia spazzano i via cattivi pensieri.
Dopo aver pareggiato contro la Lazio, il Napoli di Walter Mazzarri ospita l’Hellas Verona di Marco Baroni. la gara del Maradona, valevole per la 23ª giornata di Serie A, è importante per entrambe le squadre: gli azzurri cercano punti per la UEFA Champions League, i gialloblù per la salvezza. Mazzarri ritrova Kvaratskhelia in avanti, che gioca con Politano a supporto dell’ex Simeone.
La prima occasione della partita è per gli azzurri. Kvaratskhelia calcia potente dal limite al minuto 10, ma Montipò respinge in angolo. Due minuti più tardi ancora i due protagonisti: il georgiano calcia al volo dal limite, ma l’estremo difensore gialloblù blocca a terra in due tempi. I ritmi si abbassano: il Napoli è in controllo della gara, ma non riesce a far male all’Hellas Verona. Al minuto 43 ci prova l’ex Folorunsho: il suo tiro dal limite, però, termina abbondantemente largo.
L’arbitro Piccinini concede un minuto di recupero. Al duplice fischio, Napoli e Hellas Verona vanno negli spogliatoi sul punteggio di parità: 0-0 dopo quarantacinque minuti al Maradona.
Secondo tempo
All’inizio della seconda frazione l’Hellas Verona attacca subito e crea diverse occasioni da gol: prima Coppola ci prova ma la palla esce di poco alta sopra la traversa al minuto 47. Un minuto dopo ci prova Lazovic: la sua conclusione dal limite viene respinta da Gollini.
Al minuto 49 occasione anche per Cabal: il suo tiro sfiora il palo di destra. Al minuto 53 clamorosa opportunità. Simeone colpisce a botta sicura dall’interno dell’area piccola, ma Montipò respinge con un grande intervento. Ancora Kvaratskhelia protagonista al minuto 58: il suo diagonale con il sinistro termina largo. Al minuto 72 si sblocca la sfida e passa in vantaggio l’Hellas Verona. Suslov batte una punizione, Coppola anticipa tutti e batte Gollini con un preciso colpo di testa. Al minuto 77 doppia grande occasione per il Napoli: Lindstrom, da ottima posizione, spara centrale e Montipò para.
Sul prosieguo dell’azione, l’estremo difensore respinge la conclusione di Anguissa. Due minuti dopo arriva il pareggio del Napoli. Lindstrom serve l’ex della gara, Cyril Ngonge, che fulmina il suo vecchio compagno di squadra. Anguissa vicinissimo al vantaggio: l’ex Fulham calcia dalla distanza, ma la palla esce di un soffio. Il Napoli la ribalta al minuto 87: Khvicha Kvaratskhelia si inventa la rete del 2-1 con un grandissimo tiro a giro dal limite dell’area. L’arbitro Piccinini concede 5 minuti di recupero: al triplice fischio, Napoli batte Hellas Verona.