Fagioli: Mi dicevano ‘Ti spezzo le gambe
18 Ottobre 2023Nicolò Fagioli ha deciso di patteggiare e ha ottenuto uno sconto sulla squalifica, che si è ridotta a dodici mesi complessivi. ‘Tuttosport’ ha rivelato il contenuto della deposizione del giocatore al procuratore Chiné.
Il centrocampista ha parlato dei debiti contratti in questi anni: “Avevo già accumulato un ingente debito di 250mila euro a settembre 2022 e iniziarono le pressioni da parte dei titolari di siti illegali per indurmi a restituire gli importi. Ti spezzo le gambe, mi dicevano”.
“Ogni tanto, per restituire almeno in parte queste somme provvedevo ad acquistare a Milano degli orologi di valore presso una gioielleria. Pagavo con bonifico bancario…
decisi di chiedere dei soldi ad alcuni amici e ad un compagno, al quale chiesi 40mila euro dicendogli che mi servivano per comprare un orologio e che mia madre mi aveva bloccato i conti. Gatti mi prestò i soldi che non ho ancora restituito e che tuttora mi chiede indietro”, ha raccontato il 22enne.
“Altro prestito mi fu fatto da Dragusin, attualmente tesserato per il Genoa e da alcuni amici di Piacenza. Sempre di 40mila euro, anche questo accreditato tramite bonifico alla gioielleria dove compravo gli orologi di lusso da consegnare ai gestori delle piattaforme”, ha continuato il giocatore Azzurro.
Il periodo più buio del talento bianconero: “Il periodo più brutto lo passai tra marzo e aprile 2023, quando ero talmente stressato e impaurito che durante la partita Sassuolo-Juventus feci un errore tecnico e fui sostituito.
Appena uscito dal terreno di gioco mi misi a piangere di fronte alle telecamere, pensando ai miei problemi legati ai debiti delle scommesse”, ha concluso Fagioli.