Sacchi: Inter più forte, ma la Lazio può fare l’impresa
17 Dicembre 2023Arrigo Sacchi, amico e grande estimatore di Sarri e del suo stile di gioco, sulle colonne de La Gazzetta dello Sport, parla così della sfida di questa sera fra Lazio e Inter. “Partiamo da un dato: l’Inter di Inzaghi non ha mai vinto in casa della Lazio.
Ora, se da un lato questo può essere un punto di vantaggio, dall’altro mi fa dire: prima o poi, la tendenza s’invertirà. In ogni caso, per vincere una sfida così bisogna che la Lazio pensi a fare il suo gioco. Senza calcoli e senza tatticismi, anche se l’Inter è più forte rispetto ai biancocelesti.
La Lazio ha investito il 30% di quanto hanno investito i nerazzurri. È partito un elemento fondamentale come Milinkovic e non è stato rimpiazzato. Immobile ha un anno in più e non sempre è al massimo. Ma la Lazio può fare l’impresa. Come? Con il possesso-palla. Questa è la chiave. La Lazio deve fare come la Real Sociedad in Champions: ha dominato a San Siro e non ha subito il contropiede che è la vera arma della squadra di Inzaghi.
Gli spagnoli, però, hanno effettuato un buon pressing, mentre la Lazio, di solito, di pressing ne fa poco perché non ha gli uomini adatti. Così è necessario puntare sul gioco, sul collettivo, sulla manovra, sulle doti tecniche”.
Come si fa a bloccare la coppia Lautaro-Thuram?
“Non lasciando mai i difensori nell’uno-contro-uno. Bisogna raddoppiare, scalare la marcatura, restare compatti in modo che quei due non partano mai in velocità. L’Inter punta tantissimo sul contropiede: bisogna anticiparne le intenzioni.
In fase difensiva la Lazio non è sempre perfetta, ma con la giusta protezione dei centrocampisti anche la coppia centrale può cavarsela. Chiaro che la Lazio dovrà fare una prestazione perfetta e sperare che l’Inter insista su una sola soluzione offensiva, il contropiede”.