Atalanta-Frosinone, 5-0: i nerazzurri calano il pokerissimo
15 Gennaio 2024Bastano sei minuti all’Atalanta per prendersi i tre punti in palio contro il Frosinone: tra l’8′ e il 14′ tre colpi ravvicinati che mettono al tappeto la squadra di Di Francesco.
Apre le danze Koopmeiners su rigore, poi raddoppio di Ederson e infine il tris di De Ketelaere per un 3-0 che diventa un pesantissimo 5-0 nel finale con i gol di Zappacosta e Holm.
L’Atalanta parte fortissimo contro un Frosinone che si spegne immediatamente nel freddo di Bergamo per il Monday Night di serie A. Gasperini mette in campo una formazione di cappa e spada che non delude le attese e approccia nel modo migliore la partita che chiama i nerazzurri alla pronta risposta alle prime della classe.
In crisi nera il Frosinone con Di Francesco che stenta a ritrovare la propria squadra, scivolando piano piano verso il basso della classifica.
Ne nasce un primo tempo che è totalmente di marchio bergamasco, Apre le danze su rigore Koopmeiners dopo un ingenuo fallo da rigore in area ciociara.
Il primo della stagione per l’Atalanta che così riesce anche a interrompere un figiuno che aveva irritato non poco lo stesso Gasperini. Giusto il penalty e perfetta l’esecuzione. Nemmeno il tempo di riprendersi dall’1-0 che il Frosinone si ritrova subito un altro gol sul groppone: ci pensa Ederson che raddoppia e mette in ghiaccio il match per la gioia dei tifosi orobici.
Ma l’Atalanta ha il merito di non abbassare il ritmo e così il tris arriva facile facile: così De Ketelaere infila Turati per la terza volta. Potrebbe essere autentica goleada ma alla fine, all’intervallo, la furia nerazzurra si cheta ma il Frosinone non riesce ad alzare la testa denunciando difficoltà enormi soprattutto in difesa, trasformatasi nella seconda peggiore di tutta la Serie A (solo la Salernitana ha fatto peggio).
Nella ripresa, padroni di casa con il pallino del gioco ben fermo in mano a dettare tempi e situazioni ma senza mai aumentare fuori giri il ritmo del match. Il Frosinone non fa nulla per mettere in difficoltà la difesa orobica e Gasperini si diletta a ribaltare la squadra sfruttando tuti i cambi a disposizione.
Un match che non ha più storia, e che si chiude con altri due gol (Zappacosta e Holm) in chiave nettamente nerazzurra con l’Atalanta che risale la classifica e agguanta la Lazio al quinto posto.