Lazio batte il Bayern Monaco per 1-0: Immobile fa sognare l’Olimpico
14 Febbraio 2024Serviva l’impresa ed impresa è stata. Davide batte Golia. Nella notte di San Valentino, la Lazio fa innamorare gli oltre 60 mila presenti all’Olimpico: una rete su calcio di rigore di Ciro Immobile stende il Bayern Monaco nell’andata degli ottavi di finale di Champions League.
Contro ogni pronostico, la squadra di Maurizio Sarri supera i bavaresi nel primo dei due atti e tiene aperto il discorso qualificazione in vista della gara di ritorno.
Una partita perfetta da parte dei capitolini, sotto l’aspetto tecnico-tattico e del temperamento, che regala una “sera dei miracoli” ai tifosi biancocelesti.
Vecino vince il ballottaggio con Cataldi, ma dà forfait nel riscaldamento.In avanti c’è Isaksen a completare il tridente con Immobile e Felipe Anderson. Nessuna sorpresa nei bavaresi: tridente formato da Sané, Muller e Musiala alle spalle di Kane.
Avvio vibrante del Bayern, che fa tremare l’Olimpico con un paio di opportunità pericolosa. Sané semina subito il panico nella difesa della Lazio, prima di servire l’accorrente Kimmich, che calcia fuori dallo specchio. Stesso esito anche poco più tardi, con Kane che – servito da Muller – gira da ottima posizione ma non trova la porta. La pressione del Bayern Monaco è asfissiante. La squadra di Tuchel non lascia il tempo di pensare e giocare il pallone agli uomini di Sarri, che arrivano alla conclusione per la prima volta al 22’ con Luis Alberto, che ci prova da fuori area. La conclusione dello spagnolo sorvola la traversa della porta di Neuer.
Bayern nuovamente pericoloso al 30’ su calcio di punizione, procurato dal fallo al limite dell’area di rigore di Mario Gila su Musiala. Schema degli uomini di Tuchel che porta alla conclusione di Sané, che calcia di poco alla destra di Provedel. Tra il 39’ e il 40’ la Lazio rischia due volte, nel giro di pochi secondi di andare sotto. Prima l’erroraccio di Provedel, che regala la ripartenza al Bayern. Musiala serve Kane, che non riesce a calciare ma era in fuorigioco. Poi l’azione magistrale nello stretto che porta alla conclusione Musiala, che da ottima posizione calcia fuori.
In avvio di ripresa la Lazio ha una chance ghiottissima per sbloccare il risultato. Verticalizzazione perfetta di Luis Alberto per Isaksen, che arriva a tu per tu con Neuer ma si fa ipnotizzare dal portiere tedesco, che respinge il tentativo debole da pochi passi del danese.
La risposta del Bayern Monaco è firmata da un timido colpo di testa di Kane che termina sopra la traversa.
Al 67’ l’episodio che cambia l’incontro: contropiede gestito da Felipe Anderson, che serve Ciro Immobile. Il capitano della Lazio rientra verso il centro, ma la sua conclusione respinta. Il pallone finisce sui piedi di Isaksen, che controlla e calcia. Intervento in netto ritardo di Upamecano, che entra sulla caviglia del danese: l’arbitro decreta il calcio di rigore ed espelle il difensore francese.
Sul dischetto si presenta proprio Ciro Immobile, che spiazza Neuer e manda in estasi l’Olimpico: la Lazio è in vantaggio sul Bayern Monaco.
Sarri inserisce forze fresche e cambia in avanti – fuori Immobile e Isaksen per Castellanos e Pedro – mentre il Bayern Monaco getta nella mischia De Light e va all’arrembaggio, a caccia del goal del pari. La squadra di Tuchel spinge nel finale, quella di Sarri controlla e prova a far male in contropiede, senza alzare il ritmo del match.
L’ultima emozione è la conclusione dall’interno dell’area di rigore di Felipe Anderson murata. Poi 5 minuti di recupero col fiato sospeso – e un urlo strozzato in gola sulla conclusione di Pedro – per l’Olimpico, prima del triplice fischio.
La Lazio si aggiudica il primo round e batte il Bayern Monaco. L’andata degli ottavi di finale di Champions League è dei biancocelesti capitolini.