Lazio-Sassuolo 1-1: Viti risponde a Zaccagni
25 Maggio 2024Un Olimpico che mette un vestito pieno d’amore per l’ultima di campionato della Lazio, che contro il Sassuolo vuole chiudere con una vittoria. Ma gli occhi sono tutti per lui, Sven-Goran Eriksson; il pre partita è stato dedicato a lui, l’eroe del secondo scudetto, che ha fatto ritorno a casa.
Cori, abbracci, lacrime: in una sola parola, emozione. Quella del tecnico svedese, che non ha mancato il saluto con la squadra, ma sopratutto con i tifosi, con il classico giro di campo per sorridere a tutti quelli che continuano a volergli bene.
Il primo tempo non è dei più scoppiettanti, ma parte subito con una grossa occasione per la Lazio. Gila si improvvisa rifinitore e imbuca
Al 30′, poi, la più grande occasione del primo tempo. Ancora la Lazio, ancora Cragno: l’ex Cagliari è provvidenziale su Kamada, che si inserisce a fari spenti e prova a trasformare in gol il triangolo tra Pellegrini e Rovella.
Il secondo tempo parte in maniera sonnecchiante. Poi al 60′ il lampo di Zaccagni su punizione sblocca il risultato, complice anche lo svarione di Cragno che buca completamente l’intervento sul tiro dell’ex Verona.
La Lazio sembra mettere in discesa il match, poi la doccia fredda immediata: al 65′ Viti buca Provedel sugli sviluppi di un calcio piazzato. Brutto l’intervento fuori tempo di Romagnoli, che di testa fornisce un assist involontario all’avversario (al primo gol in carriera in Serie A).