Vela olimpica: le classi, il regolamento, come avvengono le gare e come si assegnano i punteggi
9 Luglio 2024Non la regina delle discipline olimpiche, ma certamente una delle più importanti e rilevanti. Anche longeve, perché in fondo la Vela nel panorama dei giochi è presente praticamente dagli albori delle olimpiadi moderne, assente soltanto ad Atene 1896 e St. Louis 1904. E a Parigi gli appassionati avranno soltanto l’imbarazzo della scelta: per 12 giorni sarà la Marina di Marsiglia (dunque decisamente distante da Parigi, ma per ovvie ragioni geografiche e morfologiche) a ospitare tutto il programma sulle acque del Mediterraneo, con 10 titoli olimpici pronti ad essere assegnati tra domenica 28 luglio e giovedì 8 agosto.
Il format di gara: come funziona una regata Le categorie: due novità… sul filo dell’acqua Il programma: 10 eventi in totale, due in mixed
Il format di gara: come funziona una regata
Il format delle gare di Vela prevede delle regate di flotta, dove cioè tutte le barche in acqua gareggiano su un percorso stabilito a monte dalla giuria. Il punteggio è in ordine decrescente: chi ottiene i migliori tempi otterrà meno punti rispetto a chi impiegherà più tempo a compiere la traversata. Per arrivare a medaglia, l’obiettivo degli atleti sarà appunto quello di ottenere il minor numero di punti al termine delle regate previste all’interno della propria disciplina.
Le categorie: due novità… sul filo dell’acqua
A Parigi saranno numerose le novità che la federazione internazionale ha voluto portare, così da consentire anche un rimescolamento di carte all’interno di ogni singola disciplina. Per la prima volta gareggeranno gli equipaggi di due nuove formule: la iQFoil, che prende il posto della RS:X, e la Formula Kite, che praticamente tiene a battesimo il kitesurf.
Nel caso della iQFoil, si tratta di un formato di windsurf dove il daggeboard presente nella RS:X viene sostituito da un foil, consentendo alla tavola non di galleggiare ma di “planare” sull’acqua grazie all’utilizzo di hydrofoil attaccate alla parte inferiore della tavola, che consentono ad essa di alzarsi dalla superficie, offrendo anche una velocità notevolmente superiore. La Formula Kite, sperimentata con successo ai giochi olimpici giovanili di Buenos Aires 2018, sarà simile nella forma, e dunque anche nella sostanza: hydrofoil in grado di planare sull’acqua.
Il programma: 10 eventi in totale, due in mixed
I 10 eventi in programma prevedono 4 imbarcazioni maschili, 4 femminili e due mixed. Non c’è più la categoria Laser, sostituita dalla Dinghy ILCA 7 e 6, mentre sono confermate le due categorie Skiff 49er e 49erFx, con equipaggio doppio, dette anche le “olimpiche plananti”.
Nelle 49er i due atleti a bordo hanno ruoli diversi: il timoniere di solito prende le decisioni tattiche e guida la barca, mentre il membro dell’equipaggio ha un ruolo più fisico e controlla le vele. La coppia naviga il più possibile sopra l’acqua, sul trapezio: l’albero può sostenere un peso massimo di 165 kg, una volta che i marinai sono in equilibrio. Lo skiff ha un set di 3 vele: randa, spinnaker e fiocco.
Chiudono il programma la Dinghy Mixed 470 (evento all’esordio assoluto) e la Multihull Mixed Nacra 17. Questo il riepilogo delle competizioni.
Dinghy una persona (U) – ILCA 7 (precedentemente nota come Laser) Dinghy una persona (D) – ILCA 6 (precedentemente nota come Laser radial) Skiff (U) – 49er Skiff (D) – 49erFx Kiteboard (U) – Formula Kite Class – nuovo evento ed equipaggio Kiteboard (D) – Formula Kite Class – nuovo evento ed equipaggio Windsurfing (U) – iQFoil – nuovo equipaggio Windsurfing (D) – iQFoil – nuovo equipaggio Dinghy due persone misto – 470 – nuovo evento Multihull misto – Nacra 17