Milan, la verità su Morata: “Andavo a cena con lui e gliene dicevano di tutti i colori”
21 Luglio 2024Presto si aggregherà al gruppo di Paulo Fonseca e inizierà la sua terza vita italiana con la maglia del Milan ma per ora Alvaro Morata si gode le meritate vacanze da neo-campione d’Europa dopo un periodo di alti e bassi, tra successi professionali e dissapori legati allo scarso feeling con il pubblico iberico. Una testimonianza delle difficoltà incontrate dall’ex Juve la fornisce Koke, uno dei senatori dell’Atletico Madrid.
Koke saluta Morata al Milan Koke racconta attacchi tifosi e sofferenza di Morata Dopo Morata, Koke parla del Real Madrid di Mbappé
Koke saluta Morata al Milan
In un’intervista a Marca, Koke parla dell’addio all’Atletico dell’attaccante: “Lo ringrazio per il lavoro svolto in questi anni. È un peccato che vada via perché ho un rapporto molto buono e molto stretto con lui, da quando abbiamo iniziato quando eravamo piccoli. Gli auguro il meglio. Abbiamo però bisogno di persone che vogliano stare all’Atletico, che siano concentrate al 100% sul club per competere e vincere. E se qualche compagno di squadra non lo è, come ha fatto lui, che ha alzato la mano e ha deciso e ha chiesto alla società di andarsene, non succede nulla. Cercheremo di portare un altro compagno di squadra che sia al 100%”.
Koke racconta attacchi tifosi e sofferenza di Morata
Morata ha motivato l’addio anche con le pressioni e gli insulti ricevuti in Spagna: “Non solo a lui ma a tanti colleghi, a noi è capitato. È vero che la gente è molto più cattiva con Álvaro. È un peccato, ma è la realtà. Ha vissuto momenti molto difficili qui o in Nazionale, e sono sicuro che li abbia vissuti anche in Italia perché alla fine tocca a tutti, ma qui in Spagna ne soffre particolarmente. Sono andato a mangiare con lui e ho sentito mille storie di persone che gli hanno raccontato di tutto. È un peccato, ma è così, è la realtà, è il prezzo che purtroppo spesso dobbiamo pagare. E c’è chi lo sopporta di più e chi lo sopporta di meno”
Anche durante gli Europei Morata è stato criticato: “Parlavamo quasi ogni giorno per incoraggiarlo. Avevamo già avuto tante conversazioni, quando ero con la Nazionale o nel club, sul sogno di una vittoria. Gli ho detto di tirarsi su, che mancava poco e che ero sicuro che avrebbe alzato la coppa, che è un sogno che ha ogni giocatore che ha indossato la maglia della Spagna o che non ne ha avuto la possibilità. È così che ho cercato di motivarlo a poco a poco finché non è riuscito a raggiungere il traguardo. Penso che sia qualcosa di spettacolare, non solo per lui, ma per tutti gli spagnoli, che la squadra sia riuscita a vincere un’altra Coppa, non solo con la generazione che è riuscita a vincere Euro-Coppa del Mondo-Eurocoppa, ma con un’altra generazione”.
Dopo Morata, Koke parla del Real Madrid di Mbappé
Koke parla anche del prossimo campionato, col Real Madrid sempre più forte dopo l’acquisto di Mbappè: “Bene, vedremo. Penso che il Real Madrid abbia avuto una stagione spettacolare. Alla fine non giocheremo tutte le partite contro di loro, ce ne sono solo due nella Liga e ci sono tante altre squadre. Bisogna essere ambiziosi e sapere quale è l’obiettivo, sapere che la cosa più importante è il giorno per giorno e che la partita che dobbiamo giocare è la prossima, la prima di campionato contro il Villarreal. Conosciamo il livello del Real Madrid o del Barcellona e in Europa del Manchester City e di altre squadre, ma dobbiamo essere ambiziosi e pensare in grande”.