Napoli e Juventus, si profila nuovo caso Higuain e Quagliarella: allarme tra i tifosi
22 Luglio 2024Era il 26 agosto 2010, il Napoli giocava in Svezia il preliminare di Europa League con l’Elfsborg: quella sera il neo-acquisto Cavani si presentò con una spettacolare doppietta che avrebbe fatto da preludio a una carriera straordinaria in azzurro ma ad agitare i tifosi fu la notizia della cessione di Quagliarella alla Juventus, che sarebbe stata ufficializzata il giorno dopo. Il bomber di Castellammare, in panchina quel giorno, fu costretto a recarsi davanti al settore ospiti per spiegare in parte i motivi dell’addio, venendo però bollato come traditore fin quando venne a galla la verità parecchi anni dopo, ovvero che la decisione di lasciare la sua squadra del cuore era la presenza di uno stalker delle forze dell’ordine che lo ricattava (“Sono state dette tante infamità sul mio addio a Napoli, l’unica causa era solo questa. Dopo tanti anni è finita, ringrazio la giustizia. Scendi in campo e la gente non sa tante cose, quando non puoi parlare nè dire la tua senti tutti che parlano e tu devi stare zitto perchè ci sono delle indagini in corso”).
Higuain diventa Giudaìn per i tifosi del Napoli Giuntoli vuole Simeone alla Juve Su Simeone c’è anche la Lazio Giuntoli scatenato, altri tre colpi in canna
Higuain diventa Giudaìn per i tifosi del Napoli
Era il 26 luglio del 2016, invece, quando un altro colpo al cuore venne inflitto ai tifosi del Napoli. La Juve pagò i 90 milioni della clausola di Higuain, che proprio pochi mesi prima aveva battuto il record di gol in serie A con 36 reti a chiusura di tre anni d’oro al Napoli. Un tradimento senza alibi per i fan azzurri che da allora non hanno mai perdonato l’argentino, ribattezzandolo Giudaìn. Ora la storia sembra potersi ripetere, con un altro centravanti del Napoli che potrebbe andare alla Juventus.
Giuntoli vuole Simeone alla Juve
Giovanni Simeone non è nè Quagliarella nè Higuain ma è riuscito comunque a entrare nel cuore dei napoletani. I nove gol stagionali nell’anno dello scudetto, la sua passione, la sua grinta unite all’amore dichiarato per la piazza lo hanno eletto a idolo minore ma pur sempre idolo. Su di lui però si sta fiondando ancora la Juve. I bianconeri pensano ad altri colpi per la nuova squadra di Thiago Motta, soprattutto in vista delle varie partenze. C’è da colmare il vuoto creato dall’addio di Kean. Serve un vice Vlahovic, anche considerando che la situazione Milik è sempre più in bilico. L’attaccante polacco è stato costretto a saltare l’Europeo a causa di un infortunio e anche il suo futuro in bianconero non è più così certo, potrebbe dunque servire più di un rinforzo davanti.
Su Simeone c’è anche la Lazio
Il Cholito ha lasciato capire che potrebbe trovare sempre meno spazio a Napoli e da settimane si parla dell’ipotesi Lazio ma Giuntoli – che conosce bene l’attaccante argentino – ha intenzione di fare un tentativo e starebbe avviando dei contatti con la squadra di De Laurentiis per capire la fattibilità dell’operazione. Anche perché nelle ultime ore cresce la possibilità che venga confermato Castellanos in biancoceleste. Altro nome caldo per la Juve resta quello di Mateo Retegui ma intanto i rumours su Simeone agitano la piazza napoletana che mal sopporterebbe il passaggio di un altro attaccante amatissimo ai rivali di sempre.
Giuntoli scatenato, altri tre colpi in canna
Giuntoli non intende fermarsi qui però. Aspetta di recuperare un tesoretto dalle numerose cessioni previste per sferrare l’assalto ad Adeyemi del Borussia Dortmund, Galeno del Porto e Jadon Sancho del Manchester United. Adeyemi costa almeno 40-50 milioni, Galeno circa 40 milioni. Quest’ultimo ha il passaporto portoghese e inoltre arriverebbe come comunitario. Sancho invece potrebbe arrivare in prestito, con il riscatto del cartellino fissato nella prossima stagione.