Parigi 2024, Angela Carini: la “tigre” che sogna la medaglia con Irma Testa. Il toccante messaggio al papà scomparso
24 Luglio 2024La seconda Olimpiade, quella della maturità: la voglia di stupire di tutti e di andarsi a prendere un sogno chiamato podio. Ma Angela Carini non dimentica il suo percorso e non ha nessuna voglia di dimenticare papà Giuseppe. La sua marcia di avvicinamento a Parigi è stata difficile soprattutto da un punto di vista psicolofico ma alla prima occasione al Preolimpico di Busto Arsizio ha strappato il pass per la manifestazione a cinque cerchi.
L’ultimo chilometro di Angela Carini Carini: “Sono certa che sei con me” Il sogno medaglia sulla strada di Irma Testa
L’ultimo chilometro di Angela Carini
La pugile azzurra ha spesso parlato di “ultimo chilometro”, un’espressione mutuata dal ciclismo che racconta il suo percorso degli ultimi 3 anni. Dopo la partecipazione a Tokyo conclusa negli ottavi di finale, Angela ha dovuto sopportare il momento più difficile, la morte di papà Giuseppe. Un dolore immenso che l’ha quasi spinta lontano da quel pugilato che proprio il papà insieme al fratello gli avevano trasmesso come passione: “Una delle ultime cose che mi ha detto mio padre era quella di non mollare quando la fatica diventava più forte e il traguardo più vicino – ha rivelato qualche tempo fa in un’intervista – Mi disse di fare come i campioni di ciclismo che nell’ultimo chilometro anziché rallentare trovano la forza per spingere ancora di più”.
Carini: “Sono certa che sei con me”
Il lutto, il dolore e il pensiero di mollare tutto dopo Tokyo. Pensieri che Angela Carini è riuscita a mettere da parte proprio nel ricordo del papà che avrebbe voluto vederla ancora sul ring e nel giorno dell’arrivo nella capitale francese e a pochi giorni dal debutto, il primo pensiero vola proprio a papà: “Ciao Babbo, l’ho rifatto. Sono a Parigi. Però ora sono certa che mi vedi, ora sono certa che sei con me”.
[iol_placeholder type=”social_instagram” id=”C9zfaJ4NcFG” max_width=”540px”/]
Il sogno medaglia sulla strada di Irma Testa
Il pugilato italiano al femminile avrà sempre il riferimento di Irma Testa. La pugile di Torre Annunziata ha segnato un momento storico conquistando la prima medaglia del pugilato italiano femminile a Tokyo e ci riproverà senza dubbio anche a Parigi. Ma anche Angela Carini vuole provare a dire la sua nei 66 kg, categoria di peso che vede al via tantissime atlete di ottimo livello. La “tigre” napoletana proverà a dire la sua ai Giochi a cominciare dal debutto in programma il 28 luglio.