Paolini fuori dai Giochi, la pressione condanna Jasmine. All’Italia del tennis restano i doppi e Musetti

Paolini fuori dai Giochi, la pressione condanna Jasmine. All’Italia del tennis restano i doppi e Musetti

30 Luglio 2024 Off Di

Altra delusione alle Olimpiadi per il tennis italiano, che dopo il forfait per tonsillite di Jannik Sinner e l’eliminazione all’esordio della coppia composta da Simone Bolelli e Andrea Vavassori, perde anche un’altra potenziale atleta da medaglia, ovvero Jasmine Paolini, eliminata da Anna-Karolina Schmiedlova in tre set (7-5 3-6 7-5) al termine di un match fatto di costanti ribaltamenti di risultato. Al movimento azzurro non rimane che aggrapparsi a Lorenzo Musetti, vincente su Mariano Navone, nel singolare maschile e alle coppie Vavassori/Errani nel doppio misto ed Errani/Paolini – che avrà la sua chance per rialzarsi – nel doppio femminile.

Paolini eliminata: il match Musetti elimina Navone e trova Fritz Italia aggrappata a Musetti e ai doppi

Paolini eliminata: il match

Nel primo set Paolini parte un po’ contratta, commettendo parecchi errori non forzati che la obbligano a cedere la battuta nel terzo game. Jasmine poi si riprende e torna a giocare come sa, riconquistando immediatamente il break e strappando una seconda volta il servizio a Schmiedlova. Al momento di servire per il set, l’azzurra torna a commettere tanti errori gratuiti, finendo col subire la rimonta della slovacca, che sotto 5-2 conquista 5 game consecutivi e vince il set.

Perso il primo parziale, Paolini rientra in campo con maggiore convinzione, sfrutta il momento no della sua avversario e si porta avanti di due break sul 5-1. Ancora una volta però, arrivata a servire per il set, Jasmine incappa in un brutto turno di battuta, che permette a Schmiedlova di riaprire il parziale. Poi – dopo aver fallito tre set-point consecutivi in risposta – chiude il secondo set, portando il match al terzo e decisivo parziale.

Terzo set che inizia in maniera particolare, con quattro break nei primi quattro turni di servizio. Dopo questo avvio shock, le due tenniste tengono i successivi quattro turni di battuta, con Schmiedlova costretta comunque ad annullare tre palle break nel settimo game, poi Paolini riesce a riportarsi avanti grazie a un break nel nono game che potrebbe essere decisivo, non fosse che, per la terza volta nel match, arrivata a servire per il set – e il match in questo caso – Jasmine incappa in un altro gioco in cui commette tanti – troppi – errori gratuiti, permettendo alla slovacca di salvarsi e tornare in fiducia. Svuotata di energie fisiche e mentali, l’azzurra cede ai colpi di Schmiedlova nel dodicesimo e decisivo game, che decreta la sconfitta della n°5 WTA al termine di un match non bello e contraddistinto da tanta tensione e tanti errori.

Musetti elimina Navone e trova Fritz

Vince e convince invece Lorenzo Musetti, che si prende la rivincita su Mariano Navone dopo la sconfitta di quasi tre mesi fa in finale al Challenger di Cagliari e vola agli ottavi nel tabellone singolare maschile delle Olimpiadi. L’azzurro parte benissimo portandosi subito avanti 4-0, poi però cala nel rendimento e subisce due contro break, il primo nel sesto game e il secondo nel decimo, quando era andato a servire per il parziale. Tornati in parità i due tengono i successivi turni di battuta fino al tie-break, dove prevale nettamente il carrarino con il punteggio di 7-2.

Conquistato il primo set, Musetti è bravo a reggere agli assalti di Navone e tenere il suo primo turno di servizio ai vantaggi, per poi ottenere il break – l’unico del parziale – nel quarto game. Avanti nel punteggio Lorenzo gestisce bene i propri turni di servizio fino a chiudere l’incontro nel nono – dopo che nel precedente in risposta non aveva sfruttato un match-point – senza concedere nemmeno un 15 all’avversario.

Italia aggrappata a Musetti e ai doppi

Non era iniziata al meglio la spedizione olimpica per il tennis italiano, costretto ancor prima dell’inizio dei tornei a rinunciare alla propria punta di diamante Jannik Sinner per una tonsillite, e non è certo proseguita nel migliore dei modi vista prima la precoce eliminazione della coppia testa di serie n°1 – e tra le favorite per una medaglia – Simone Bolelli/Andrea Vavassori nel doppio maschile – oltre alle altre arrivate nei tabelloni di singolare e doppio – e ora quella di Paolini agli ottavi nel singolare femminile.

All’Italia del tennis non rimane dunque che aggrapparsi a Musetti – tornato a splendere da un mese abbondante a questa parte – nel singolare maschile, dove al prossimo turno affronterà quel Taylor Fritz battuto ai quarti dell’ultimo Wimbledon, e alle coppie Vavassori/Errani nel doppio misto ed Errani/Paolini in quello femminile, con Jas che avrà senza dubbio voglia di rialzarsi e dimenticare il prima possibile la cocente eliminazione di oggi, arrivata contro un’avversaria certamente alla sua portata.