Nico Gonzalez alla Juve, la Fiorentina non lo convoca per la Conference League ma interviene Commisso
22 Agosto 2024Nico Gonzalez è destinato a diventare un nuovo calciatore della Juventus, ma la Fiorentina di Rocco Commisso non ha nessuna intenzione di fare sconti a Giuntoli e al club bianconero. Non sarebbe certo il primo giocatore a lasciare la viola per accettare la corte della Vecchia Signora, andando oltre la rivalità che divide le due tifoserie, ma il presidente italo-americano ha imposto una condizione, scavalcando anche il ds Daniele Pradé.
Nico Gonzalez non convocato per Fiorentina-Puskas Akademia Nico Gonzalez-Juve: la richiesta di Commisso Fiorentina, dalla Juve anche Arthur e Kostic
Nico Gonzalez non convocato per Fiorentina-Puskas Akademia
Non è una giornata come le altre per la Fiorentina di Raffaele Palladino, impegnata su più fronti dopo aver messo a referto il primo punto del suo campionato contro il Parma di Fabio Pecchia. Tra campo e mercato, la viola si gioca tantissimo nell’andata dei playoff di Conference League contro gli ungheresi della Puskas Akademia, squadra che non si troverà di fronte Nico Gonzalez, notoriamente al centro di voci di mercato. L’argentino, da settimane obiettivo della Juventus di Thiago Motta, non è stato convocato per la gara in programma oggi alle ore 20 allo “Stadio Artemio Franchi” di Firenze. Un chiaro segnale di mercato, che sembrerebbe spingere il ragazzo verso Torino, nonostante l’intervento di Rocco Commisso.
Nico Gonzalez-Juve: la richiesta di Commisso
Nico Gonzalez vanta da giorni un accordo con la Juventus, sulla base di un contratto di cinque anni a 3,6 milioni di euro a stagione. Il giocatore spinge per liberarsi e mettere fine alla vicenda, così da alleggerire il monte ingaggi della Fiorentina e iniziare una nuova avventura, che gli consentirebbe di giocare la Super Champions League. Commisso, però, non intende fare passi indietro, anche dopo il principio di intesa trovato Giuntoli e Pradé: prestito oneroso con diritto di riscatto fissato a 35 milioni di euro per il cartellino dell’esterno offensivo dell’Albiceleste.
Il patron del club gigliato, intervenuto a gamba tesa per fermare tutto (almeno temporaneamente, ndr), pretende un trasferimento a titolo definitivo, con biglietto di sola andata per Nico, direzione Torino. La domanda è arrivata a toccare quota 40, con la possibilità di scendere al massimo a 38 milioni, tra parte fissa e bonus, legati a presenze, gol e raggiungimento degli obiettivi di squadra. L’area tecnica della società piemontese è arrivata fino a 30 più bonus e riflette sul da farsi, nella speranza di avere una risposta positiva entro il fine settimana.
Per molti, addetti ai lavori e semplici appassionati, la mossa di Commisso è figlia di un possibile inserimento dell’Atalanta di Percassi, che ha dovuto risolvere in questi giorni la grana Lookman. Sponda bergamasca, il caso appare rientrato, dopo la mancata convocazione di Lecce, ma qualora dovesse partire verso una big del calcio europeo, la Dea sarebbe pronta a reinvestire più di 60 milioni sul mercato. Di questi, 35-40 andrebbero nelle casse della Fiorentina, ma al momento si tratta di “fantamercato”.
Fiorentina, dalla Juve anche Arthur e Kostic
Parallelamente, ma non troppo. In attesa di sbloccare la trattativa che porterebbe Nico Gonzalez a vestire (finalmente) i colori bianconeri, la Juve ha messo sul piatto il brasiliano Arthur e Filip Kostic, calciatori fuori dal progetto tecnico di Thiago Motta. Il primo ha indossato la casacca viola proprio lo scorso anno, rilanciandosi nel massimo campionato italiano, mentre l’esterno serbo è in cerca di spazio e preferirebbe rimanere in Serie A. Entrambi potrebbero lasciare la Juve in prestito secco, con la Fiorentina che si occuperebbe del pagamento dei loro ingaggi. Affari slegati da Nico Gonzalez, ma che possono ammorbidire la posizione del sodalizio gigliato.