Juventus, senti Conceicao: “Mi rivedo in Cristiano Ronaldo, ecco che cosa mi ha detto papà”
12 Settembre 2024Per un figlio d’arte che parte, eccone un altro che arriva nello stesso ruolo. Da Chiesa a Conceicao, un nuovo portoghese per la Juventus dopo Cristiano Ronaldo. Nel giorno della sua presentazione, le parole dell’esterno che ha mostrato sprazzi del suo talento con la Roma prima di finire ko.
Un altro lusitano per la Juventus: Conceicao e Ronaldo Che cosa papà Sergio ha detto al figlio e il confronto Conceicao sull’infortunio, Thiago Motta e il futuro
Un altro lusitano per la Juventus: Conceicao e Ronaldo
“Non ho ancora parlato con Cristiano del mio arrivo a Torino, ma sicuramente lo farò – afferma Francisco Coincecao, arrivato alla Juventus in prestito dal Porto -. Per me è un punto di riferimento, così come per molti portoghesi. Mi rivedo in lui, nella sua voglia di migliorarsi sempre”. Sulla scelta di indossare la maglia bianconera: “Quando ti chiama un club come la Juve, è ovvio che vuoi subito accettare. Ed è esattamente quello che è successo: intendo aiutare il club a raggiungere i suoi obiettivi. Sono completamente sicuro di aver preso la decisione giusta”.
Che cosa papà Sergio ha detto al figlio e il confronto
Francisco, classe 2022, ha confessato di aver parlato con papà Sergio, ex giocatore di Lazio, Parma e Inter nonché suo allenatore al Porto, della sua nuova avventura: “Ho parlato con mio padre del calcio italiano, anche se lui ci ha giocato molto tempo fa. Mi ha detto che è sempre stato e sarà sempre un torneo competitivo, perché è uno dei migliori campionati al mondo. È un campionato perfetto per mettere in mostra le mie qualità”. Conceicao jr non teme scomodi confronti col papà. “I paragoni con mio padre ci sono sempre stati, ma non li ascolto. Ho un immenso orgoglio di ciò che lui ha fatto, ma non mi interessano molto i confronti. Io voglio fare il mio percorso, lavorare e rendere orgogliosa la mia famiglia per quello che faccio”.
Conceicao sull’infortunio, Thiago Motta e il futuro
“Sto lavorando giorno per giorno per tornare il più rapidamente possibile – spiega il lusitano – Sono tranquillo perché non è un infortunio grave, vedremo piano piano quando riuscirò a tornare. Il recupero procede bene”. Sulla posizione in campo: “Sulla destra mi sento più agio, ma gioco dove il mister vuole”. Di Thiago Motta dice: “So che con lui potrò migliorare, è un allenatore che mi porterà a un livello successivo. Non mi ha chiesto nulla in particolare, mi ha detto di godermi l’esperienza, di mostrare il mio calcio”. Poi spiega le sue principali qualità: “Il dribbling, l’uno contro uno e la capacità di osare dentro al campo”. Alla Juventus in prestito con un obiettivo ben preciso: “Spero di restare il più a lungo possibile perché è un grande club”.