Juventus, Thiago Motta allo scoperto su ritorno Rabiot e dribbling su Douglas Luiz e Koop
13 Settembre 2024Archiviata la pausa per le nazionali, la Juventus è chiamata al doppio impegno campionato-Champions. Prima l’Empoli, poi il Psv. Ma Thiago Motta ha la testa rivolta soltanto alla trasferta del Castellani, in programma domani alle 18:00.
Si torna in campo dopo la sosta: Motta fa il punto Juve, spazio ai nuovi? Il dribbling di Thiago Motta sui nuovi talenti bianconeri e Vlahovic Mercato, l’amico Rabiot è ancora senza squadra
Si torna in campo dopo la sosta: Motta fa il punto
“Sono contento di chi è rimasto qui e di chi è andato in nazionale e ha fatto esperienza. Sono tornati tutti bene, abbiamo quasi tutti a disposizione” ha dichiarato Thiago Motta nella conferenza stampa della vigilia. La stagione entra nel vivo: prima il campionato, poi l’esordio in Champions League con il Psv Eindhoven. Ma il tecnico della Juve non è intimorito. “Dall’inizio conoscevamo il calendario e le partite che avremmo dovuto affrontare. Domani dobbiamo essere concentrati e determinati, ci aspetta una partita seria contro un Empoli che sta bene e che ha fatto tre partite molto buone. Noi dobbiamo essere pronti ad affrontarlo, a rispettarlo e a imporre il proprio gioco per ottenere il risultato che vogliamo”.
Juve, spazio ai nuovi? Il dribbling di Thiago
Da parte del tecnico italio-brasiliano nessuna indicazione sulla formazione che scenderà in campo contro l’Empoli. Quando gli viene chiesto di Douglas Luiz, finora sempre partito dalla panchina, e Koopmeiners, risponde così: “Sono due grandi giocatori, come tanti altri che abbiamo tanti in rosa. Vedremo chi domani inizierà la partita e chi, invece, subentrerà. Non c’è nessuna difficoltà”. Poi fa chiarezza sulle condizioni di Nico Gonzalez. “Ha giocato con l’Argentina e sta bene”. Un passaggio anche su Danilo, rimasto ai margini in questo primo scorcio di stagione: “Per noi è un giocatore importante per noi. Con il Brasile ha giocato da terzino, un po’ più bloccato. Lo può fare anche da noi, così come il centrale”.
Motta sui nuovi talenti bianconeri e Vlahovic
Dei giovani, da Savona a Mbangula fino a Cambiaso, dice: “Dipende tutto da loro: io non guardo l’età o la nazionalità di un giocatore, ma il momento e cosa può dare alla squadra. È vero che portano entusiasmo e voglia di fare, ma se stanno bene giocano, se devono avere il tempo di crescere lo avranno. E hanno bisogno anche dell’aiuto dei calciatori più esperti del gruppo per emergere”. Così, poi, su Vlahovic: “Tutta la squadra deve aiutarlo come lui deve aiutare lo squadra. Sono molto contento di quello che sta facendo, vederlo al mattino quando arriva è una cosa interessantissima: si presenta sempre con grande voglia ed energia positiva”.
Mercato, l’amico Rabiot è ancora senza squadra
E se Rabiot, ancora a caccia di un club, chiamasse per tornare alla Juventus? Motta, che col francese ha giocato a Parigi, stronca sul nascere una simile ipotesi: “Prima cosa non mi ha chiamato. Quando sono stato presentato, ho detto che gli auguravo il meglio. Gli voglio bene come ragazzo e come calciatore. Da allora non è cambiato nulla: gli auguro di trovare una squadra dove possa essere felice e dimostrare tutto il suo talento”.