Lazio-Verona, moviola: i dubbi sul rigore negato e sul primo gol
17 Settembre 2024Tecnicamente non sempre preciso, Zufferli – la scelta per Lazio-Verona – ha poca esperienza in A. Rigido nell’applicazione del regolamento, ben strutturato fisicamente, ma con alcune lacune ancora da sistemare arbitra dal 2006 ed è stato insignito della “Panchina verde” nel 2008. In stagione ha debuttato male in Roma-Empoli, commettendo un paio di errori gravi ma come se l’è cavata ieri sull’altra sponda dell’Olimpico il fischietto di Udine?
I precedenti di Zufferli con Lazio e Verona L’arbitro ha ammonito quattro giocatori Lazio-Verona, i casi da moviola
I precedenti di Zufferli con Lazio e Verona
Zufferli aveva diretto già una volta una gara della Lazio. Il bilancio è di una vittoria. Il precedente risaliva al 12 aprile 2024, quando i biancocelesti superarono per 4-1 la Salernitana all’Olimpico. Per quanto riguarda il Verona, sempre una la gara diretta dal fischietto friulano. L’unico incrocio risaliva in questo caso al 26 maggio, quando gli scaligeri pareggiarono 2-2 in casa con l’Inter.
L’arbitro ha ammonito quattro giocatori
Coadiuvato dagli assistenti Scatragli e Moro con Marinelli IV uomo, Meraviglia al Var e Aureliano all’Avar, l’arbitro ha ammonito 4 giocatori: Rovella, Tchatchoua, Gila e Tengstedt. Recupero: 1’ pt e 5’ st.
Lazio-Verona, i casi da moviola
Questi i principali episodi dubbi. Al 7′ non c’è fuorigioco sul gol del Verona: Tengstedt si ritrova davanti a Provedel e lo batte ma è in posizione regolare. Al 27′ ammonito Rovella che falcia clamorosamente Lazovic a metà campo. Al 28′ Zaccagni cade in area dopo un contatto con Tchatchoua, per l’arbitro si tratta di un colpo fianco a fianco e non è rigore. Al 30′ giallo per Tchatchoua per un fallo su Zaccagni. Al 44′ ammonito Gila che cintura Harroui. Nella ripresa al 41′ giallo per Tengstedt che atterra Nuno Tavares. Dopo 5′ di recupero l’arbitro fischia la fine e Lazio-Verona si chiude sul 2-1.