Serie A, Giudice Sportivo: quattro calciatori squalificati. Multe per Milan, Fiorentina e Bologna
1 Ottobre 2024La Lega Calcio ha reso note ufficialmente le decisioni del giudice sportivo relative ai provvedimenti arbitrali presi nel corso del weekend della 6a giornata del campionato di Serie A 2024-25. Quattro i calciatori squalificati, ma non mancano multe per società importanti. Doppia tegola per l’Hellas Verona di Paolo Zanetti.
I calciatori squalificati per la 7a giornata di Serie A Multe per Bologna, Fiorentina e Milan
I calciatori squalificati per la 7a giornata di Serie A
Sono quattro i calciatori appiedati dal giudice sportivo in vista della 7a giornata del campionato di Serie A. Oltre a Pawel Dawidowicz, chiamato a scontare il secondo di due turni di squalifica, l’Hellas Verona dovrà rinunciare anche a Tomas Suslov, espulso tra mille polemiche contro il Como di Cesc Fabregas. Assenze importanti per Paolo Zanetti, che sarà il grande ex del derby con il Venezia di Eusebio Di Francesco.
Il Bologna di Vincenzo Italiano, invece, non avrà a disposizione il difensore Jhon Lucumì per la straregionale con il Parma di Fabio Pecchia, ma potrà regolarmente schierarlo in Champions League contro il Liverpool di Arne Slot. Sanzionato con una giornata di squalifica anche il giovanissimo Davide Bartesaghi, che in Milan-Lecce ha steso Banda con un intervento giudicato pericoloso.
Ecco i quattro calciatori squalificati per la 7a giornata di Serie A:
Jhon Lucumì (Bologna) Pawel Dawidowicz (Hellas Verona) Tomas Suslov (Hellas Verona) Davide Bartesaghi (Milan)
Multe per Bologna, Fiorentina e Milan
Ammende salatissime per Bologna, Fiorentina e Milan. Emiliani puniti con 5.000€ di multa “per avere suoi sostenitori, nel corso del primo tempo, lanciato nel recinto di giuoco due fumogeni; per avere inoltre, al 45° del secondo tempo, lanciato in direzione della panchina avversaria una bottiglietta di plastica ed un bicchiere semipieno”.
Costrette a pagare €3.000 la Fiorentina di Rocco Commisso, “per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, lanciato nel recinto di giuoco tre fumogeni”, e il Milan di Cardinale, “a titolo di responsabilità oggettiva, per avere ingiustificatamente ritardato l’inizio della gara di circa tre minuti”.