Adani demolisce Rocchi e gli arbitri: “È diventata una pagliacciata”
8 Ottobre 2024Arbitri e Var sempre più nella bufera. La settima giornata di Serie A ha sollevato un polverone per via di decisioni che hanno spinto Fonseca a parlare di “circo” dopo Fiorentina-Milan e Lele Adani di “pagliacciata” nel corso dell’ultima punta di “Viva el Futbol”.
Arbitri sul banco degli imputati: cosa ha detto Adani L’affondo dell’opinionista contro il regolamento Valutazioni opposte: Monza-Roma e Fiorentina-Milan La proposta di Cassano per ridare centralità al calcio giocato
Arbitri sul banco degli imputati: cosa ha detto Adani
Sono davvero tanti gli episodi controversi che hanno scandito l’ultimo turno di campionato. Da Juventus-Cagliari a Fiorentina-Milan, dove sono stati concessi tre rigori, fino al penalty negato alla Roma nella sfida col Monza che ha fatto infuriare i giallorossi, solo per citarne alcuni.
“Il problema grosso che si è visto nell’arco del weekend rappresenta il regolamento arbitrale, l’interpretazione dello stesso da parte dei direttori di gara e l’intervento del Var. In questo fine settimana abbiamo visto tutto e il contrario di tutto ed è una cosa che si ripete da diverso tempo” ha detto Adani a Viva el Futbol.
L’affondo dell’opinionista contro il regolamento
“L’arbitro – ha continuato – dovrebbe essere una figura che meno la vedi in campo e meglio è. Siamo arrivati a un punto in cui i vertici sono chiamati a cambiare il regolamento per rimettere il calcio al centro di tutto”.
Secondo Adani “l’arbitro è parte lesa ma anche complice nel cercare di assecondare un regolamento farlocco, assurdo. E il Var, che doveva essere uno strumento all’interno di un percorso per arrivare al giusto, non è in grado di risolvere i problemi, che non si riducono. Anzi, la situazione è fuori controllo”.
Valutazioni opposte: Monza-Roma e Fiorentina-Milan
Si fa l’esempio del rigore negato alla Roma (“ce n’erano due nella stessa giocata”, dice riferendosi all’intervento di Kyriakopoulos su Baldanzi”), quando poi “due ore dopo, in Fiorentina-Milan, sono stati dati e non dati rigori simili, ma simili valutati in modo diametralmente opposto. Oltre a De Gea, il personaggio della partita è stato Pairetto. Così non si capisce più niente, è una pagliacciata” chiosa Adani.
La proposta di Cassano per ridare centralità al calcio giocato
L’argomento si sposta sul penalty assegnato alla Juventus per il mani di Luperto. Cassano chiede lumi a Rocchi e poi lancia una proposta: “Mi spieghi come fa un calciatore a saltare con le braccia lungo il corpo: è una buffonata. Al Var dovrebbe esserci i calciatori, che certe cose le hanno vissute in campo”.