Roma-Inter, moviola: che abbaglio di Massa e del Var, giuste le proteste
21 Ottobre 2024Trentanove anni, bancario, internazionale con oltre 200 gare di serie A alle spalle, Davide Massa – scelto per Roma-Inter, è uno degli arbitri più esperti al momento presenti nel campionato italiano di Serie A. Risale infatti al gennaio 2011 il suo esordio nel massimo campionato, in Fiorentina-Lecce. La promozione in pianta stabile in CAN A arriva solo un anno dopo, precisamente a luglio del 2012. Una carriera fulminante, che lo porta, dopo appena un paio d’anni, a diventare internazionale. Il debutto sul campo europeo porta la data del 17 luglio 2014, in Elfsborg-Inter Baku, valevole per la qualificazione all’Europa League. Dalla second alla “first class” europea il percorso è lungo e servono circa 6 anni, la promozione avviene a giugno 2018 e la prima gara di Champions League è Porto-Lokomotiv Mosca ma come se l’è cavata ieri a San Siro?
I precedenti di Massa con Roma e Inter L’arbitro ha ammonito 5 giocatori Roma-Inter, i casi da moviola Per Cesari manca il rosso a Cristante La spiegazione di Marelli
I precedenti di Massa con Roma e Inter
Con il fischietto di Imperia, i nerazzurri hanno collezionato complessivamente 16 vittorie, 4 pareggi e 4 sconfitte. In due occasioni Massa ha arbitrato uno scontro diretto tra Inter e Roma. La prima volta a San Siro nel gennaio 2018 in un match che finì in parità per 1-1. La seconda, invece, nell’ottobre 2022 sempre al Meazza con la Roma che vinse di rimonta per 1-2. 29 i precedenti con la Roma, l’ultimo è stato Empoli-Roma della scorsa stagione, finita per 2-1. Il bilancio è di 10 vittorie, 12 pareggi e 7 sconfitte.
L’arbitro ha ammonito 5 giocatori
Coadiuvato dagli assistenti Carbone e Peretti con Feliciani IV uomo, Di Bello al Var e Di Paolo all’Avar, l’arbitro ha ammonito cinque giocatori: 48′ Barella (I), 50′ Cristante (R), 62′ Pisilli (R), 68′ Darmian (I), 78′ Correa (I)
Roma-Inter, i casi da moviola
Questi i principali episodi dubbi. Al 30′ su lancio di Lautaro contatto tra Cristante e Thuram al limite dell’area giallorossa. Lanciato in profondità, il francese viene contrastato prima da Ndicka e poi toccato dal centrocampista avversario che cadendo lo trascina con sé. Il VAR si limita ad acconsentire alla sensazione del direttore di gara ma c’erano gli estremi per un fallo da cartellino rosso. Come accaduto in Juventus-Lazio il giorno prima, Di Bello avrebbe potuto invitare il direttore di gara al video per fargli rivedere l’azione.
Restano parecchi dubbi, protesta anche Inzaghi che viene ammonito. Al 48′ proteste per un dubbio fallo di Bastoni ai danni di Dybala, si scalda in particolare Barella che viene ammonito, al 50′ Cristante perde palla e stronca la ripartenza di Marcus Thuram con un fallo tattico: giallo anche per lui. Al 63′ Pisilli commette un fallo tattico per fermare Frattesi e viene ammonito. Al 68′ Darmian perde palla sulla pressione di Zalewski e spende un fallo tattico. Giallo inevitabile. Al 79′ Correa impedisce a Svilar di rinviare e viene ammonito. Dopo 4′ di recupero Roma-Inter finisce 0-1.
Per Cesari manca il rosso a Cristante
A fare chiarezza è Graziano Cesari. A Pressing su Canale 5 l’ex arbitro si sofferma sul fallo su Thuram alla mezzora: “Al 32′, sullo 0-0, su assist di Lautaro resta a terra Thuram dopo intervento di Ndicka e Cristante. L’arbitro fa segno di continuare. Vediamo con la telecamera laterale, tocca con la punta del piede Ndicka, poi la tocca Thuram mentre Cristante lo tocca sul polpaccio, è chiara occasione da rete e meritava il rosso. Era facile da vedere per Massa. E’ un intervento da Var ma avevano gli schermi spenti a Lissone”
La spiegazione di Marelli
Sul caso interviene anche il talent di Dazn, Luca Marelli, che spiega: “Cristante non ha toccato il pallone ma c’è stato solo un contatto su Thuram, sulla gamba destra di Thuram. Probabilmente è stato considerato un contatto di gioco, non tale da portare al cartellino rosso perché sarebbe stato DOGSO. Qualche dubbio rimane, è una decisione controversa perché effettivamente Cristante non ha toccato il pallone ed il pallone ce l’aveva in possesso Thuram, siamo molto al limite”.