Inter, Lautaro impazzisce a fine gara: calci alla panchina, sfogo con l’arbitro e veleno in sala stampa

Inter, Lautaro impazzisce a fine gara: calci alla panchina, sfogo con l’arbitro e veleno in sala stampa

4 Novembre 2024 Off Di

È proprio il caso di dirlo: Toro scatenato. Lautaro Martinez si è lasciato andare a uno sfogo plateale nel concitato finale di partita che l’Inter ha vinto di misura – grazie al suo gol – contro il Venezia. La reazione sopra le righe del capitano è avvenuta al gol del pareggio di Sverko al minuto 97, poi annullato per un tocco di mano del difensore lagunare.

Inter-Venezia col brivido e Lautaro perde la testa

Sostituito al 71′ da Taremi dopo aver sbloccato una gara che sembrava stregata, Lautaro ha assistito dalla panchina all’ultima parte di un match in cui l’Inter ha sprecato occasioni a raffica. Al 97′, a pochi istanti dal triplice fischio, la beffa che gela San Siro: Sverko vola in cielo, sovrasta Bisseck e firma il clamoroso 1-1.

Il capitano è una furia. È incredulo, per due volte prende a calci i cartelloni pubblicitari posizionati nei pressi della panchina, urla, impreca, non si dà pace. Nel mirino dell’argentino l’arbitro Maria Sole Ferrieri Caputi e la sua decisione di concedere un recupero XXL: “Sette minuti, f..a! Sette minuti! Mai visti sette minuti”.

Neppure il gol annullato placa il capitano nerazzurro

Già, Lautaro non si è calmato neppure una volta cancellato il gol del pareggio del Venezia su segnalazione del Var, che ha scorto un tocco di mano di Sverko.

Calato il sipario su una partita che ha consentito all’Inter di portarsi a -1 dal Napoli prima dello scontro diretto in programma domenica sera a San Siro, il sudamericano ha raggiunto la direttrice di gara per un confronto, nonostante alcuni dirigenti nerazzurri abbiano provato a fermarlo. Il capitano ha protestato con decisione per i minuti di recupero assegnati da Caputi, ritenuti eccessivi per quanto avvenuto nella ripresa.

Veleno anche davanti alle telecamere: lo sfogo di Lautaro

Il malcontento per il maxi-recupero ha sovrastato perfino la gioia per aver ritrovato quel gol a San Siro che mancava addirittura da 249 giorni. Nominato mvp del match, Lautaro si è sfogato anche ai microfoni di Dazn nell’intervista che va in onda subito dopo la fine della partita: “Nel primo tempo zero recupero, nel secondo sette minuti”.

Quindi la bacchettata: “Dobbiamo migliorare tutti. Se continuiamo così il calcio va avanti, mentre noi ci fermiamo. La rabbia è legata a questo aspetto, non per aver preso gol”. Infine ha precisato: “Scusate se sono agitato: so che dobbiamo chiuderla prima, non sto dando la colpa per questo. Dobbiamo crescere anche noi come squadra”.