Inter infastidita per Calhanoglu: la Turchia dice no al rientro anticipato a Milano
18 Novembre 2024Tensioni tra Inter e Turchia riguardo ad Hakan Calhanoglu: sabato il centrocampista aveva giocato solo metà della gara col Galles per un problema muscolare, ma gli esami successivi hanno spinto lo staff della nazionale turca a trattenerlo in ritiro, negando il rientro anticipato a Milano.
- Inter, per Calhanoglu solo 45’ in Turchia-Galles
- Inter, la Turchia nega ritiro anticipato di Calhanoglu a Milano
- Calhanoglu, le paure dell’Inter
Inter, per Calhanoglu solo 45’ in Turchia-Galles
L’Inter è infastidita e preoccupata per la gestione di Hakan Calhanoglu da parte della Turchia. Il caso è nato sabato, con l’uscita anticipata dal campo del centrocampista durante la partita di Nations League giocata a Kayseri tra la nazionale allenata da Vincenzo Montella e il Galles: al termine del primo tempo Calha ha accusato un problema muscolare e non è rientrato per la ripresa. Senza il suo faro a centrocampo, la Turchia non è riuscita a sbloccare il risultato, fermandosi sullo 0-0.
Inter, la Turchia nega ritiro anticipato di Calhanoglu a Milano
Dopo quanto accaduto a Kayseri, l’Inter si aspettava che la Turchia autorizzasse Calhanoglu a rientrare in anticipo a Milano, saltando la seconda partita del turno di Nations League, in programma domani a Podgorica contro il Montenegro.
Gli esami clinici condotti dopo la partita col Galles non hanno evidenziato però lesioni, stiramenti o altri infortuni muscolari per Calhanoglu, inducendo lo staff della nazionale turca a trattenere il centrocampista e a negare il rientro immediato a Milano.
Calhanoglu, le paure dell’Inter
La scelta della Turchia ha indispettito l’Inter per due ragioni. In primo luogo, Simone Inzaghi e lo staff medico del club nerazzurro avrebbero preferito rivedere subito Calhanoglu, in modo da procedere a ulteriori esami e ad avviare un programma di allenamento personalizzato, volto a salvaguardare la salute del giocatore e a evitare nuovi problemi – anche lievi – come quello sorto nella gara di sabato.
In secondo luogo, l’Inter teme che, ritenendo ormai superato ogni pericolo di ricaduta, la Turchia possa schierare Calhanoglu nella gara di domani in Montenegro, esponendo il giocatore al rischio di un nuovo infortunio.