Milan-Juventus, radiocronista Rai disgustato: clamoroso sfogo in diretta
24 Novembre 2024Alzi la mano chi si è divertito a vedere Milan-Juventus ieri sera a San Siro. La sfida tra i due tecnici giudicati più offensivi e “visionari” doveva eleggere l’allenatore più bravo: chi è il pazzo e chi il genio tra Fonseca e Thiago Motta? Il giudizio finale è da bocciatura totale. Non si salva nessuno, da Koopmeiners peggiore in assoluto, a Theo Hernandez con i fischi del Meazza a fare da colonna sonora a una gara inguardabile che ha scatenato anche il radiocronista della Rai per Tutto il calcio minuto per minuto.
- La critica di Pardo durante la cronaca su Dazn
- Bisantis si scatena nel secondo tempo
- La radiocronaca diventa un elenco di rimpianti
- Lo sfogo finale di Bisantis
La critica di Pardo durante la cronaca su Dazn
Anche Pierluigi Pardo, che ha raccontato la partitissima su Dazn, non ha potuto esimersi da frasi di sconforto (“partita inespressa”, “brutto spettacolo”) ma lo sfogo più clamoroso è stato quello di Giuseppe Bisantis su Radio1.
Bisantis si scatena nel secondo tempo
Se nei primi 45′ Bisantis si limita a raccontare senza enfasi le pochissime cose interessanti della partita, è nella ripresa che la sua radiocronaca diventa un crescendo di fastidio. Prima arrivano le critiche ai singoli: “Sbaglia McKennie, non è il suo ruolo quello del centravanti, di testa è bravo ed ha un grande stacco, appassionato di Nba come tutti gli americani” e poi: “Ecco Reijnders …no…lasciamo perdere la sua conclusione, l’ha mandata tra i tifosi in curva”, poi si continua: “Partita attesissima ma molto deludente speriamo che le altre siano migliori a partire da Napoli-Roma”.
La radiocronaca diventa un elenco di rimpianti
Passano i minuti, in campo non succede niente e il radiocronista Rai si scatena: “Dal punto di vista tecnico. dei passaggi, delle giocate, quanti errori..Sentite il dispetto del pubblico rossonero”. Poi: “Mancano 15′ più recupero e se continua così speriamo sia molto breve” e ancora: “Un pallone a due all’ora Theo se lo fa passare sotto i tacchetti e non va neanche a rincorrerlo, incredibile, una partita brutta brutta brutta come non se ne vedeva da tempo nel nostro campionato”
Lo sfogo finale di Bisantis
Finale in crescendo: “Qualcuno già sta lasciando le tribune e dire che manca più di un quarto d’ora, di solito possono succedere tante cose in un quarto d’ora ma qui sembra che possa succedere davvero poco”. Di calcio non si parla più: “Ora fischiano tutti, dalla curva e dagli altri settori, non contro una squadra ma contro lo spettacolo grande assente della gara di Sa Siro, negli spogliatoi i tecnici ci diranno che è stata una bellissima partita ma noi contesteremo questa affermazione”.
Il radiocronista Rai è scatenato: “Sta per entrare Pavlovic non credo per difendere, c’è poco da difendere, non attacca nessuno…Vi dico solo che l’azione più pericolosa è stato un colpo di testa di Emerson Royal finito alto, non ci sono state parate da parte di Maignan e De Gregorio”. All’89’ Bisantis si sbilancia ulteriormente: “Il recupero non dovrebbe essere superiori ai tre minuti, il Var non dice niente, non è mai intervenuto, penso che tra di loro sia uscito anche un mazzo di carte, il Var non è intervenuto, non c’era motivo, io darei zero minuti di recupero come zero è il livello di questa partita, il commento finale sarà velocissimo perchè non è successo niente, zero a tutti, è uno dei più brutti Milan-Juve che si ricordi, i tifosi delusi vanno via, il biglietto non glielo hanno regalato e c’è anche lo sciopero dei treni”.