Milan, chi è Denzel Seedorf: il figlio di Clarence chiamato da Fonseca, con la Champions nel destino
24 Dicembre 2024Un nuovo Seedorf al Milan. Da Clarence a Denzel. Dalle straordinarie annate di dominio in Italia e, soprattutto, in Europa, alla speranza di rivedere in campo anche solo in piccola parte quello che il genio olandese – unico a vincere la Champions con tre club diversi – ha regalato ai colori rossoneri.
Lui, Seedorf Jr., in realtà a Milanello è di casa fin da quando aveva 12 anni. Solo domenica scorsa, però, a 17 anni ha avuto modo di unirsi alla prima squadra agli ordini di Paulo Fonseca, che lo ha voluto con in grandi in questo ultimo scampolo di un 2024 non semplice per il Diavolo.
- Un nuovo Seedorf al Milan
- Denzel agli ordini di Fonseca
- Sulle orme di papà Clarence
- Esordio con la Roma?
- Un olandese italo-brasiliano
Un nuovo Seedorf al Milan
Sulle spalle un cognome di quelli che nel mondo calcio pesano eccome, nelle gambe e nella testa la voglia di stupire e di iniziare finalmente a essere finalmente Denzel e non “il figlio di…”. Stiamo parlando di Denzel Seedorf, per il momento ancora “il figlio di Clarence”, ma chissà, non tra molto, un ragazzo capace di sfilarsi dalla presenza ingombrante del padre e pronto a scrivere la propria storia.
Denzel agli ordini di Fonseca
Il primo passo verso un domani da protagonista, intanto, Denzel lo ha già compiuto. Classe 2007, nato il 25 maggio, esattamente due giorni dopo che papà Clarence alzava nel cielo di Atene la settima e ultima Champions League della storia del Milan, Seedorf Jr. è stato aggregato da Paulo Fonseca con la prima squadra e non è detto che, in questo periodo di maretta e sperimentazione, il tecnico portoghese non possa concedergli una chance.
Sulle orme di papà Clarence
Domenica il primo allenamento con i grandi, presto l’esordio a San Siro? Di certo, è quello che si augura Denzel, che per il momento calca i campi con l’Under 18 del Diavolo. Al Milan dall’età di 12 anni e centrocampista come papà Clarence, Seedorf Jr. sta dimostrando di avere ottima gamba e tempi d’inserimento e potrebbe regalare fiato e voglia a un Diavolo non certo nella sua condizione migliore.
Esordio con la Roma?
Con l’U18 quest’anno ha messo a referto 13 presenze andando anche a rete in un’occasione, quella dello scorso 23 settembre nella gara persa per 1-2 contro la Roma che, guarda caso, sarà anche la prossima squadra sul cammino dell’undici di Fonseca, il prossimo 29 dicembre. Difficile che Denzel Seedorf possa essere dalla contesa, ma il primo passo è stato fatto e l’esordio non sembra essere così lontano.
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Un olandese italo-brasiliano
Come riportato da La Gazzetta dello Sport, in un’intervista rilasciata non molto tempo fa a Globo Esporte, Denzel, che ha anche passaporto brasiliano grazie a mamma Luviana, si sente più carioca che olandese. Ed essendo nato a Milano è anche italiano… Papà Clarence non gli ha mai messo particolare pressione: “Non mi ha mai costretto a fare qualcosa. Anzi, a dire la verità gli sarebbe piaciuto che giocassi a tennis più che a calcio. Detto questo, non mi ha fatto mai mancare il suo sostegno ed è contento del mio percorso“, ha chiarito Denzel al canale verdeoro.