Pagelle Como-Lecce 2-0: Nico Paz croce e delizia, Cutrone la chiude. Non basta Falcone
30 Dicembre 2024Nico Paz e Patrick Cutrone regalano tre punti di vitale importanza al Como di Cesc Fabregas, che piega il Lecce di Marco Giampaolo con il punteggio di 2-0. Brutta prestazione dei salentini, in emergenza, mentre i lariani sfornano una prova di assoluto spessore, aggrappandosi alle qualità dell’ex Real Madrid. Protagonista Falcone con un rigore parato proprio all’argentino. Entriamo nel dettaglio delle pagelle di Como-Lecce, fra top e flop.
- Como-Lecce 2-0: Nico Paz e Cutrone a segno, non basta Falcone
- Top e Flop del Como
- Top e Flop del Lecce
Como-Lecce 2-0: Nico Paz e Cutrone a segno, non basta Falcone
Como-Lecce si apre con la clamorosa traversa di Patrick Cutrone, capace di rubar palla alla difesa di Giampaolo e di involarsi verso l’area di rigore giallorossa: dai 18 metri, pressato, lascia partire un destro a giro fantastico, che si stampa sul montante della porta di Falcone, scavalcato dalla traiettoria del pallone.
Gli ospiti si affidano all’asse Gallo-Tete Morente per creare pericoli dalle parti di Reina, ma è sempre l’undici di Fabregas a fare la partita. Sale in cattedra Nico Paz, che prima manca l’appuntamento con il gol e poi fallisce il calcio di rigore guadagnato da Cutrone, lasciandosi ipnotizzare Wladimiro Falcone. L’ex Real Madrid non demorde e ci riprova in altre due occasioni, trovando la respinta dell’estremo difensore leccese anche su calcio piazzato.
Nella ripresa, il neo entrato Kaba prova subito a spaventare Reina, ma Nico Paz ha un conto in sospeso con Falcone e al 50′ non sbaglia dal limite, piazzando alla sinistra del portiere salentino un sinistro chirurgico, che bacia il palo e si infila in fondo al sacco. I lariani centrano nuovamente il bersaglio grosso con capitan Cutrone, ma la bandierina del guardalinee e il controllo della sala Var salvano la formazione di Giampaolo.
Le sostituzioni dell’allenatore abruzzese non portano gli effetti sperati e il Como ne approfitta, continuando a spingere con il piede sull’acceleratore. Prima il salvataggio clamoroso di Coulibaly sul tocco sotto di Strefezza e poi il colpo del ko di Cutrone, che ribadisce in rete la corta respinta di Falcone sul tiro di Van der Brempt. Finisce 2-0 al “Sinigaglia”.
Top e Flop del Como
TOP
- Nico Paz voto 7: Croce e delizia del Como di Fabregas, ma sempre nel vivo del gioco dei lariani e faro guida della squadra. Sbaglia un paio di scelte importanti, ma ogni suo tocco è una sinfonia e un piacere per gli occhi. Il gol, invece, è un colpo da biliardo che cancella l’errore dal dischetto commesso nei primi 45 minuti.
- Alberto Moreno voto 7: Il terzino mancino del Como si ricorda di aver vinto una Champions League con il Liverpool e sforna la miglior prestazione della sua esperienza in riva al lago. Non sbaglia un contrasto e mette in crisi Pierotti.
- Cutrone voto 7: Un gol che aspettava da oltre tre mesi. Chiude la contesa con il più classico dei tap-in, interrompendo un’astinenza che durava dallo scorso 29 settembre. Indemoniato, per spirito e fame.
FLOP
- Da Cunha voto 5,5: Non è in discussione l’impegno, ma in fase di impostazione è poco incisivo. Buono il lavoro oscuro per dare una mano ai suoi, ma tanti gli errori di natura tecnica.
- Strefezza voto 5,5: Più in ombra del solito, non sfonda sulla sua corsia di competenza, trovandosi di fronte ad un Gallo molto diligente. Nel finale è sfortunato: Coulibaly gli cancella con una prodezza il gol del 2-0.
- Van der Brempt voto 5,5: Eccessivamente prudente in talune circostanze e piuttosto impacciato nella prima mezzora. In crescendo nel finale.
Top e Flop del Lecce
TOP
- Falcone voto 7: Dalle stelle alle stalle. Prima sbaglia sul tiro di Nico Paz, costringendo Baschirotto a stendere Cutrone in area di rigore, poi si fa perdonare parando il penalty dell’ex Real Madrid. Il duello con l’argentino prosegue e il classe ’95 risponde presente, come già accaduto in questa stagione. Nel finale, lo punisce anche Cutrone.
- Dorgu voto 6,5: Complice l’emergenza difensiva, viene chiamato ad interpretare il ruolo di terzino destro, a piede invertito. A tu per tu con un cliente scomodo come Fadera, si dimostra attento e concentrato. Poco aiutato da Pierotti.
- Gallo voto 6,5: Intelligenza e cross tagliati al servizio dei compagni, che non sfruttano il suo raffinato mancino. Bene in ambo le fasi, anche contro uno Strefezza non facile da controllare.
FLOP
- Pierotti voto 5: Primo tempo horror dell’esterno offensivo di Giampaolo, poco preciso e precipitoso negli ultimi 20 metri.
- Krstovic voto 5: Abbandonato a se stesso, viene completamente assorbito dalla coppia Goldaniga-Kempf, senza avere chances utili per andare al tiro in maniera pulita.
- Oudin voto 5: Entra per dare maggiore sprint sulla fascia destra giallorossa, ma a tratti risulta irritante. Superficialità e mancanza di voglia, ciò di cui il Lecce non aveva certamente bisogno.