Fiorentina-Napoli 0-3, le pagelle: decidono il terremoto Neres, il solito Lukaku e un McTominay fuori scala 

Fiorentina-Napoli 0-3, le pagelle: decidono il terremoto Neres, il solito Lukaku e un McTominay fuori scala 

4 Gennaio 2025 Off Di

Le assenze di Kvaratskhelia, Politano e Buongiorno non fermano il Napoli, che si impone per 3-0 sulla Fiorentina e torna in testa: la fisicità dei corazzieri Anguissa e McTominay fa la differenza così come la qualità di Neres, che inventa l’1-0. Lukaku incide nonostante le tante palle perse. Comuzzo rovina con un solo errore una partita da gran difensore.

La chiave tattica

Conte inserisce davvero Spinazzola nel tridente, il Napoli conferma il 4-3-3 anche senza Kvaratskhelia e l’ex Roma più che badare a Dodo lavora soprattutto in fase offensiva, contribuendo al buon primo tempo degli azzurri. Fino alla magnifica invenzione di Neres per l’1-0 i partenopei comandano la gara mostrandosi più reattivi sulle seconde palle – decisiva la fisicità di Anguissa e McTominay – , poi però la Fiorentina, schierata a sorpresa con la difesa a 3 da Palladino, reagisce: i Viola alzano l’intensità del pressing e dai recuperi nella trequarti nasce l’1-1 di Kean, poi annullato per un fallo di mani. Dopo l’intervallo il Napoli ritrova ordine e con una giocata di Anguissa guadagnano il rigore del 2-0 trasformato da Lukaku, che riscatta l’errore col Venezia. Palladino passa al 4-2-3-1, ma una respinta corta di Comuzzo permette a McTominay di chiudere la gara.

Le pagelle del Napoli

  • Meret 6,5 – Primo tempo da spettatore, nella ripresa conferma il suo momento d’oro col volo sul destro di Mandragora.
  • Di Lorenzo 6 – Meno lucido che in altre occasioni, probabilmente perché oltre al solito lavoro di regia bassa deve rincorrere Sottil. Se la cava.
  • Rrahmani 7 – I suoi anticipi aiutano il Napoli a tenere alta la pressione sulla Fiorentina fino al gol di Neres, poi quando la squadra si abbassa mette una pezza a qualche sbavatura dei compagni. Nella ripresa cresce ancora: mezzo voto in più per la stoppata di spalla su Beltran sul 2-0.
  • Juan Jesus 6,5 – Kean lo punisce al primo errore, cancellato per sua fortuna dal Var. Poi tiene a bada il centravanti viola e nella ripresa contribuisce alla solidità degli azzurri davanti a Meret.
  • Olivera 7 – Sempre presente in fase di aggressione, in possesso si veste da terzino “guardiolista”: il suo dinamismo non ha limiti, si muove liberamente in campo per creare superiorità e far fluire la manovra. Il fuorigioco gli nega la gioia del gol, il suo infortunio è l’unica brutta notizia per Conte (dal 44’ s.t. Raspadori – sv).
  • Anguissa 7,5 – Pienamente a suo agio con il Napoli alto in pressione, fatica un po’ a fine primo tempo quando la Fiorentina alza il baricentro. Nella ripresa torna a dominare in mezzo e guadagna con caparbietà il rigore del 2-0.
  • Lobotka 6,5 – Recuperi, rincorse e una regia pulita: solita partita da leader del centrocampo (dal 44’ s.t. Gilmour – sv).
  • McTominay 7,5 – Ripulisce decine di palloni, ne recupera altrettanti e va sempre a riempire l’area di rigore fino a sfruttare l’errore di Comuzzo per il 3-0 (e sono 4 i gol in campionato…). Come sempre cresce nel finale, quando gli altri calano: fuori scala per la serie A.
  • Neres 7 – Il 3° gol in serie A è un terremoto che manda all’aria le gerarchie che lo vorrebbero semplice vice-Kvara: il brasiliano scambia con Lukaku, resiste alla carica di Ranieri, salta Moreno e Comuzzo e di destro infila la palla sulla testa di De Gea. Come lo togli, ora, il sette? (dal 41’ s.t. Ngonge – sv)
  • Lukaku 7 – Il solito Romelu in salsa napoletana: sbaglia tanto, perde quasi tutti i duelli con Comuzzo, ma firma la sponda che innesca l’1-0 di Neres e trasforma con sicurezza il rigore del raddoppio, cancellando l’errore col Venezia e segnando il 7° gol in campionato (dal 27’ s.t. Simeone 6 – Entra a punteggio acquisito, offrendo la sua solita energia a servizio della squadra).
  • Spinazzola 6,5 – Deluso chi si aspettava un attaccante “tattico”: l’ex Roma fa davvero l’esterno offensivo e in avvio è lui a tenere basso Dodo, creando un paio di buone occasioni. Nella ripresa imbottiglia il brasiliano in cooperazione con Olivera (dal 41’ s.t. Mazzocchi – sv).

Top & Flop della Fiorentina

  • Sottil 6 – Il più attivo tra gli avanti della Viola, le sue conduzioni mettono in ansia Di Lorenzo e costringono Anguissa a lunghe rincorse. Continua a provarci anche dopo il 3-0 degli azzurri.
  • Comuzzo 5 – A lungo il migliore in campo, con tempismo, concentrazione e fisicità soffia costantemente il pallone a Lukaku. Poi un erroraccio permette a McTominay di chiudere la gara.
  • Dodo 5 – Il motore del gioco di Palladino resta spento, sanguinosa la palla persa che porta al 3-0.
  • Moreno 4,5 – Esordisce in serie A da titolare, ricorderà la partita per la maldestra scivolata su Anguissa che mette il Napoli sul 2-0.

Il tabellino di Fiorentina-Napoli 0-3

Fiorentina (3-4-2-1): De Gea; Moreno (dal 14’ s.t. Colpani), Comuzzo, Ranieri; Dodo, Adli (dal 34’ s.t. Cataldi), Mandragora, Parisi (dal 14’ s.t. Gosens); Beltran (dal 34’ s.t. Kouame), Sottil; Kean. All. Palladino.

Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Olivera (dal 44’ s.t. Raspadori); Anguissa, Lobotka (dal 44’ s.t. Gilmour), McTominay; Neres (dal 41’ s.t. Ngonge), Lukaku (dal 27’ s.t. Simeone), Spinazzola (dal 41’ s.t. Mazzocchi). All. Conte.

Arbitro: Manganiello di Pinerolo (To).

Marcatori: al 29’ p.t. Neres (N), al 10’ s.t. Lukaku (N, rig.), al 24’ s.t. McTominay (N)

Note: ammoniti Di Lorenzo (N)