Roma-Lazio derby e veleni: l’esultanza particolare di Pellegrini, i retroscena sulla rissa Hummels-Castellanos
5 Gennaio 2025La favola di Pellegrini, che si riprende Roma e la Roma nella partita più sentita, più importante. Le scintille in campo e la rissa nel finale in tutti contro tutti che ha portato al rosso di Castellanos. Ecco alcune cartoline del derby della Capitale che la squadra di Ranieri ha vinto 2-0, stendendo la Lazio con uno-due micidiale nel primo tempo.
- Pellegrini si riprende la Roma nel derby: salta l’addio?
- Nervi tesi e provocazioni: che duello tra francesi
- Rissa nel recupero: tutti contro tutti e rosso a Castellanos
Pellegrini si riprende la Roma nel derby: salta l’addio?
Schierato a sorpresa titolare nel derby, capitan Pellegrini ha sfruttato nel migliore dei modi la chance che gli ha fornito Ranieri. Il 7 giallorosso non si è lasciato influenzare dalle voci di mercato che un giorno lo danno in direzione Milano, sponda nerazzurra, e un altro in viaggio verso Napoli. Né ha sofferto il pubblico dell’Olimpico, tallone d’Achille del centrocampista di Cinecittà, come rivelato da Ranieri nella conferenza della vigilia.
A Pellegrini sono bastati 10 minuti per sbloccare la stracittadina con una magia, un arcobaleno che è andato a spegnersi nelle sette alle spalle di Provedel. Prima di essere abbracciato dal tecnico, il 28enne si è abbandonato a un’esultanza particolare: per un minuto ha toccato lo stemma della Roma, prendendosi poi gli applausi scroscianti dei suoi tifosi quando è stato sostituito nella ripresa. La notte magica del capitano cambia gli scenari di mercato?
Nervi tesi e provocazioni: che duello tra francesi
Nel secondo tempo, con la Roma avanti 2-0, il clima è diventato rovente in campo. Perché un derby è sempre un derby e basta una scintilla per far scoppiare un incendio. Tra i calciatori più nervosi sicuramente Paredes, ‘crollato rovinosamente al suolo’ per una manata di Dia, che era stato precedentemente provocato.
Anche il giallorosso e non solo l’attaccante della Lazio avrebbe meritato il giallo. Successivamente l’ex Juventus e Paris Saint-Germain è stato ammonito per un’entrataccia al limite su Zaccagni. Nervi tesisissimi i due francesi Koné e Guendouzi, venuti a contatto dopo uno scontro di gioco causato da un intervento in scivolata del biancoceleste.
Rissa nel recupero: tutti contro tutti e rosso a Castellanos
Nel recupero ‘far west’ sotto gli occhi di Ranieri dopo un intervento duro di Hummels ai danni di Castellanos. In pochi istanti si è creato un capannello all’altezza della linea laterale che ha coinvolto anche le panchine. Pairetto è riuscito a ripristinare l’ordine soltanto a fatica, espellendo Castellanos e un componente dello staff di Ranieri, oltre a sventolare un giallo all’indirizzo di Ndicka.
Nel post partita a fare chiarezza su quanto accaduto è stato l’esperto di Dazn Luca Marelli. Secondo l’ex arbitro, è stata giusta l’espulsione dell’attaccante argentino, che ha reagito al fallo di Hummels con una tacchettata intercettata da Chiffi e segnalata a Pairetto. Manca, però, un giallo al tedesco della Roma per l’accenno di reazione e quindi per comportamento antisportivo. L’ammonizione a Ndicka, invece, è frutto del faccia a faccia del difensore con Castellanos.