Top e flop 19ª giornata Serie A al gusto di Supercoppa: scossa di Leao, raptus di Locatelli, svista di Karamoh

Top e flop 19ª giornata Serie A al gusto di Supercoppa: scossa di Leao, raptus di Locatelli, svista di Karamoh

7 Gennaio 2025 Off Di admin

Di tutto e di più. Dall’Italia all’Arabia, dalla Serie A alla Supercoppa. Pagelline miste le prime del nuovo anno che ha visto un turno monco in campionato ma tante emozioni a Riad in un susseguirsi di emozioni e remuntade. Milan protagonista assoluto capace di ribaltare semifinale e finale in qualcosa come pochi minuti, quelli intercorsi dal rigore di Pulisic del pari con la Juve al golden gol di Abraham che ha dato la Supercoppa all’appena arrivato e già vincente Conceicao.

Robe dell’altro mondo, appunto. Come il Napoli che asfalta la Fiorentina e in attese del recupero delle “nerazzurre” si gode la testa della classifica. Un po’ come Ranieri si gode l’ennesimo derby vinto. Non certo la Juventus che rimugina per l’ennesima rimonta subita e occasione sprecata per dare una svolta alla stagione.

E allora allacciate le cinture e gustatevi i nostri attesissimi top e flop della diciannoveesima giornata di serie A featured Supercoppa. Sempre con un po’ di cattiveria e un pizzico di ironia. Che non guasta mai, anche e soprattutto a inizio anno. In fondo è solo un gioco… del calcio!

Top e Flop della diciannovesima giornata di serie A:

  • Colombo TOP 7: stop, arresto, finta, passaggio no-look per il gol. Che giocata che ha fatto questo qua!
  • Taremi TOP 7: dopo mesi di ombre finalmente viene alla luce il talento dell’ex Porto: gol e assist in una serata che per lui e per l’Inter finisce male. Ma almeno si è sbloccato. Sarà utile.
  • Throsby FLOP 4: ecco per la serie “questo lo segnavo anch’io” rubrica cara alla Gialappa’s questo lungagnose norvegese si divora un gol da due centimetri ed è così addolorato che non si accorge che alle sue spalle Pinamonti becca la traversa sul secondo tentativo, roba quasi da far annullare il gol per fuorigioco. Pare sia ancora lì a piangere…
  • Meret TOP 7,5: lo diciamo da tempo, ha abbassato la saracinesca e consegnato le chiavi in portineria. Da qui non si passa recita il cartello. Il Napoli non prende gol, il merito è tanto suo!
  • Leao TOP 8: dopo una partita arcigna in difesa con tanto di gol salvato sulla linea, si butta in avanti alla ricerca del gol e lo trova, vitale!
  • Dybala TOP 7: giocasse sempre così sarebbe spaziale, una vera joya per gli occhi. Eh sì ci siam caduti ancora nel gioco di parole, è più forte di noi. Proprio come Paulo, troppo forte quando gioca così!
  • Moreno FLOP 5 – ad un certo punto di Fiorentina-Napoli colpo da raptus decide che no, non ha senso concedere un angolo agli azzurri, meglio controllare la palla verso il campo, pazienza se Anguissa ti porta via palla, commetti fallo e il Napoli segna con Lukaku su rigore. Dettagli.
  • Pellegrini TOP 9: son quelle serate che vuoi sognare, il sereno dopo la tempesta perfetta, la rivincita sul mondo intero. Ecco quella che si è preso Pellegrini con un derby mostruoso dall’inizio alla fine. Decisivo.

  • Locatelli FLOP 5: se il Milan ha vinto la Supercoppa il merito, o demerito a seconda dei punti di vista è tutto suo. Decide ad un certo punto di falciare da dietro un rossonero che stava semplicemente uscendo dall’area di rigore. Il resto è storia, l’uno-due del Milan che poi ripeterà la cosa in finale. Harakiri.
  • Theo Hernandez TOP 7: aveva iniziato la Supercoppa come peggio non poteva. Pronti via, perdendosi Yildiz per l’1-0 Juve. Ha saputo rialzarsi da par suo, ha sentito la fiducia e riaperto con un gran tiro la finale con l’Inter. Che il vero Theo stia tornando?

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  • FLOP GASPERINI – libero di fare le sue scelte, i risultati in questi parlano per lui. Ma decidere quasi scientemente di rinunciare a provare a vincere la Supercoppa lasciando mezza squadra titolare in panchina contro l’Inter in semifinale è sembrato eccessivo, specie per chi, storicamente non vince proprio ad ogni angolo…
  • TOP RANIERI – ha rialzato la Roma, praticamente con le sue braccia e l’ha portata a vincere un derby, un altro per lui, questa sì forse normale amministrazione per Claudio oramai abituato alle imprese. Gladiatore se ce n’è uno.
  • FLOP THIAGO MOTTA – è rimasto col cerino in mano di chi è stato beffata. Un po’ dalla sorte, un po’ dagli eventi, un po’ da se stesso. Sta diventando un principe triste il paladino della Juve che ha rifuggito l’ossessione per la vittoria e poi realmente la sua squadra ha rifuggito la vittoria contro il Milan facendo harakiri in pochi minuti. Incomprensibile.
  • TOP CONCEICAO – “venni, vidi, vici”. Ha fatto così il portoghese ribaltando prima il Milan del suo predecessore connazionale, poi Juventus e Inter in partita. Un resilienza trasmessa alla sua squadra in poche ore con un quoziente di difficoltà pari solamente ai gradi della sua febbre. Figurarsi quando starà bene.

Supertop diciannovesima giornata: Karamoh acciecato!

Incredibile ma vero, non si accorge che Suzuki è fuori posizione, scivolato per terra, la porta è vuota ma lui è talmente concentrato sulla palla che non alza lo sguardo, non vede, non capisce ma soprattutto non segna. Roba da ritiro del cartellino da calciatore.

Superflop 19° giornata: Leao cambia il derby e vince la Supercoppa

Ha dato la svolta alla partita, dal suo ingresso nulla è stato più come prima. Prende la punizione dal limite per il gol dell’1-2; dà il là all’azione per il pareggio e poi ciliegina sulla torta affetta la difesa dell’Inter con un taglio illuminato per dare ad Abraham la palla che vale una Supercoppa. FantasticLeao!