Juve, Cassano chiede scusa ad Allegri e stronca Motta: Adani durissimo, lite sfiorata
11 Marzo 2025L’umiliante sconfitta della Juventus in casa contro l’Atalanta ha acceso un vero e proprio fuoco tra tv e anche social. A Viva el Futbol, Adani e Cassano hanno discusso intensamente su Thiago Motta. I due ex calciatori e ora opinionisti spesso sono d’accordo, ma la Vecchia Signora li ha messi su due lati opposti di un ring. “Lele, adesso so che qui tu t’incazzerai o sarei pronto a controbattere”: così FantAntonio ha introdotto il discorso. E subito è arrivata la prima risposta di rimando gli è arrivato un sonoro “Così parlano gli haters, hai detto una cazzata”.
- Cassano difende Allegri, Adani risponde a tono
- Adani cita Trapattoni e conferma Motta
- Adani a Cassano: “Mi piacevi di più prima”
Cassano difende Allegri, Adani risponde a tono
Il poker della Dea all’Allianz Stadium ha fatto ritornare anche Cassano sui suoi passi: “Tanto valeva tenersi Allegri, al quarto posto ce li avrebbe portati di sicuro e non ci sarebbe stata questa svalutazione clamorosa dei calciatori. Vlahovic, per esempio, con lui rendeva meglio anche se continuo a pensare che è una pippa. E Motta è improponibile come allenatore della Juve. Penso che quella di domenica è stata ancora peggio di quella con l’Empoli perché sono stati umiliati in casa da una squadra che è fatta da giocatori che non sono più forti di quelli della Juve, al massimo ce ne sono 3 ma faccio fatica a trovarne di più” – ha detto l’ex Roma vivacizzando subito il tema legato all’allenatore bianconero.
La risposta di Adani non si è fatta attendere, con l’ex difensore sempre fedele ai suoi ideali: “Ma non vero è che l’Atalanta sulla carta è meno forte della Juve. La premessa che hai fatto è errata perché l’Atalanta è una squadra che ha stupito il mondo. Semmai la Juve è peggio dell’Empoli che ha giocato con la Primavera. Solo un 5% di persone sosteneva che Motta era adatto alla Juve e io sono tra quelli. L’Atalanta ha dato lezioni di calcio anche in Europa, è un modello. E pensare che all’inizio hanno tenuto De Ketelaere in panchina”.
Adani cita Trapattoni e conferma Motta
“Se il discorso è che alla Juve interessa solo vincere, allora si chiami pure Trapattoni che è l’allenatore più vincente della storia. E lo dico con tutto il rispetto che ho per lui al quale sono affezionato” – ha detto Adani, lanciando una provocazione. Poi il discorso è ritornato su Allegri: “A Torino lo rimpiangono? Ma quale, forse quello del primo quinquennio? Allora sì, perché l’Allegri dell’ultimo triennio è stata un’altra cosa. Se la cultura della Juventus e dei tifosi è quella, va bene. A questo punto si torni indietro di qualche anno e si prenda Antonio Conte”.
Poi l’opinionista ha spiegato perché la Vecchia Signora dovrebbe invece confermare Thiago per un altro anno: “Io invece sostengo che se il ragionamento resta quello del vincere è l’unica cosa che conta allora il vero errore non è stato Motta oggi ma prendere Maurizio Sarri, che tra l’altro è stato l’ultimo a conquistare lo scudetto. Poi però è stato cacciato e dopo è stato sempre peggio. Hai preso Andrea Pirlo e lo hai mandato via. Hai ripreso Allegri ed è finita come sappiamo. È come se la Juve in 6 anni avesse cambiato 5 allenatori, quindi mi chiedo: ma questo benedetto progetto quando prova a prendere una strada? Qualunque sia il direttore sportivo, Giuntoli, Paratici o Tare… ma quand’è che prende forma? Io vi dico solo che farei un giro in più, aspetterei un altro anno almeno“.
Adani a Cassano: “Mi piacevi di più prima”
Cassano ha poi aperto una parentesi sugli altri tecnici che al loro primo anno stanno facendo bene sulle altre panchine: “Perché gli altri allenatori hanno fatto rendere le loro squadre? Vedi Baroni alla Lazio, vedi l’Udinese di Runjaić, vedi il Bologna con Italiano oppure Conte, che a Napoli ha perso anche il suo giocatore migliore (Kvara, ndr). La verità è che alla Juve non gliene frega niente del bel gioco, là vogliono vincere i trofei e sono convinto che quest’anno con Allegri in panchina avrebbero fatto meglio“. Adani ha poi concluso: “A me piacevi, Antonio, quando motivavi la possibilità che si prendessero Roberto Mancini o De Zerbi, ma adesso hai detto una cosa che sconfessa quello…il mondo va avanti… E ripeto, la premessa che hai fatto è sbagliata”.