Lazio-Roma 1-1, la last dance di Ranieri nel derby: “Ecco che cosa mi mancherà”. Baroni già pensa al Bodo

Lazio-Roma 1-1, la last dance di Ranieri nel derby: “Ecco che cosa mi mancherà”. Baroni già pensa al Bodo

13 Aprile 2025 Off Di admin

La last dance di Ranieri. L’ultimo derby della Capitale di sir Claudio si è chiuso con un pareggio: è stato Soulé – con una magia – a salvare l’imbattibilità dell’allenatore nella stracittadina. Roma poco brillante, Lazio più pericolosa. Baroni mastica amaro, ma ha già la mente rivolta al Bodo.

Lazio-Roma: Baroni ha già la mente al Bodo

In casa Lazio c’è un pizzico di amaro in bocca per la vittoria sfumata nel derby. Marco Baroni non lo nasconde: “La squadra si è spesa, ha dato tutto – dichiara ai microfoni di Dazn -. A volte ci vuole anche un pizzico di fortuna che non abbiamo avuto. Meritavamo di vincere, peccato”. La mente, ora, è rivolta all’impegno di giovedì col Bodo Glimt.

La parola d’ordine è remuntada. “Dobbiamo crederci come abbiamo fatto oggi. Crediamo nel passaggio del turno, e sarà importante anche l’aiuto dei nostri tifosi meravigliosi”. Sul ko dell’andata: “Abbiamo forse trovato l’avversaria peggiore, una squadra alla seconda giornata di campionato e su un campo sintetico. Ma in casa nostra sarà tutta un’altra partita: io ci credo, ci crede la squadra”. Sulla lotta al quarto posto: “Vogliamo essere protagonisti fino in fondo”.

Ranieri incorona Soulé, la verità sulle due punte

Ranieri non si nasconde: “È stato un derby nervoso. La Lazio ha fatto qualcosina in più, però mi prendo questo pareggio”. E incorona Soulé, autore di un gol straordinario. “Nel primo tempo non siamo riusciti a servirli e lo raddoppiavano. È un ragazzo che ha colpi importanti, trova la porta, il futuro è suo perché ha tutto per esplodere”. Sulla presenza di Dybala in panchina: “Un leader in campo e nello spogliatoio, ora purtroppo per noi solo nello spogliatoio”.

Con l’ingresso in campo di Shomurodov la Roma è sembrata più a suo agio: “Le due punte dall’inizio? Sì, è vero: siamo più ficcanti e verticali, ma poi se devo cambiare qualcosa non ho giocatori che possono giocare lì davanti. Fino al venerdì sono tentato dal metterle dal primo minuto, poi arriva il sabato e mi chiedo: ‘Come mi comporto se succede qualcosa?’. Sta a me trovare la situazione più idonea”.

L’ultimo derby di Ranieri: chiude da imbattuto

La last dance di Ranieri nel derby. Non saranno arrivati i 3 punti, ma l’allenatore di Testaccio chiude da imbattuto e non è certo poco. “Ci ho pensato prima della partita e adesso: sono di poche parole, quello che vivo me lo tengo per me. Da tifoso romanista, mi sarebbe piaciuto salutare con un un’altra vittoria”.

Poi confessa di cosa avrà più nostalgia. “Mi mancherà lo stadio Olimpico pieno. Perché ti coinvolge, ti riempie di voglia di fare”. Lo aspetta una nuova vita da consigliere dei Friedkin e il delicatissimo compito di scegliere il suo successore.