Napoli, McTominay l’arma Scudetto di Conte: i numeri di un fenomeno arrivato “grazie” a Brescianini

Napoli, McTominay l’arma Scudetto di Conte: i numeri di un fenomeno arrivato “grazie” a Brescianini

28 Aprile 2025 Off Di admin

Chi ha detto che gli algidi emissari del Grande Nord non possano adattarsi al calore, metereologico e non, del Sud Italia? Scott McTominay, provenienza nord ovest dell’Inghilterra, 178 presenze nel Manchester United, ora è l’idolo indiscusso di Napoli.

McTominay, numeri da urlo

D’altronde i numeri parlano chiaro: con la doppietta contro il Torino, che ha fatto seguito al gol contro il Monza, Scott McTominay è salito a quota 11 marcature in campionato. Risultato straordinario per il centrocampista scozzese che, raggiunta la doppia cifra al primo anno in Italia, ha già battuto più di qualche record (oltre ad aver fatto meglio di tanti bomber in Europa). Nessun centrocampista all’esordio nel campionato italiano con il Napoli (sotto l’era De Laurentiis) aveva raggiunto la doppia cifra. Prima di lui – come riporta SkySport – solo un altro centrocampista aveva segnato almeno 10 gol con il Napoli, ossia Marek Hamsik, che realizzò 12 gol nelle stagioni 2009/10 e 2016/17.

Napoli, nessuno come Scott

Allargando il discorso alla Serie A. McTominay è diventato il terzo centrocampista di questo campionato a raggiungere la doppia cifra. Prima di lui, ci sono i due del Milan: Pulisic e Reijnders, fermi a quota 10 reti. Ma ci sono ancora quattro giornate per migliorare i propri score: McTominay è il secondo giocatore scozzese della storia, dopo Denis Law nel 1961/62, a segnare almeno 10 gol in serie A, ed è il primo scozzese ad andare in doppia cifra in uno dei top 5 campionati europei dopo Charlie Adam (12 reti con il Blackpool 2010/11).

McTominay il pupillo di Ferguson

Tutti gol pesanti, quelli di McTominay, perché sette su undici sono arrivati sul punteggio di 0-0: è il giocatore che ha sbloccato più volte il punteggio in serie A. Senza dimenticare i 4 assist. Ma le sue qualità erano state certificate tempo addietro da Alex Ferguson, uno che il calcio lo conosce: “È impossibile che, in un big match, il nome di McTominay manchi dalla formazione titolare dello United”., aveva detto sir Alex.

Il caso-Brescianini e i soprannomi dei tifosi

I tifosi partenopei lo hanno subito accolto con entusiasmo. Ormai Scott è di casa a Napoli, e i tifosi gli hanno già dedicato diversi soprannomi. Il suo preferito? “McFratm”, come confermato dallo stesso Scott ai microfoni di Dazn dopo la sfida con il Torino. Eppure, tutto è cominciato per caso: se in estate Brescianini avesse firmato per gli azzurri, Scott non sarebbe arrivato a Napoli. L’affare con il Frosinone saltò all’ultimo secondo, il centrocampista italiano finì poi a Bergamo, per fortuna di Conte (che voleva fortemente McTominay) e del Napoli.